FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] propria preparazione culturale e teologica, conseguendo le lauree in diritto canonico e in teologia, il diploma di lingue orientali della Chiesa e del papa e accordava spazio e credito a un soggettivismo tanto più pernicioso quanto più ammantato da ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] approvazione da potersi stampare alla testa del libro per conciliarne credito". Il Ricci, del quale il C. era un il 4 giugno 1814.
Fra le altre opere, si ricordano: Esame del diritto di patronato del Re N. S. sopra tutte le Chiese del Regno ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] una data di morte (1236) del tutto incerta. Né maggior credito merita l'altra notizia, pure accolta, ma per nulla documentata confermando la deposizione (28 febbr. 1205), ma ribadendo il diritto di visita dell'abate generale su tutti i monasteri dell' ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] a Ginevra, dove si aggregò alla Chiesa italiana e ottenne il diritto di cittadinanza (1572).
Il C. venne educato nella fede riformata e quelle invenzioni che gli sarebbero servite per "acquistar credito" presso altri popoli; la scelta del luogo della ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] alla scuola teologica del suo Ordine; non può trovar credito, pertanto, la notizia secondo cui avrebbe scritto, in de Ribera, che perseguiva una politica severa nella difesa dei diritti della monarchia, una "lettera ortatoria" tanto grave e impellente ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] di chi regge ciascuna società civile ed il potere legislativo, cioè il diritto e la facoltà di applicare alle situazioni degli Stati le massime e , un largo ricorso, ove fosse necessario, al credito pubblito ed estero, perché con l'aumento delle ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] di Mulazzo dello Spino Secco, che aveva trovato credito presso Gerini e Branchi. Risulta anzi significativo il legame ", chiesa di famiglia su cui i Fieschi esercitavano un diritto di presentazione, nonché primicerio della chiesa di Verdun: a ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] per sua espressa volontà trovò sepoltura.
Opere. Dottore in diritto civile e canonico («utriusque iuris») alla Sapienza di Roma di Doralbo Triasio, sembra avesse acquisito «tanto e tale credito, che non si dava alle stampe alcuna Raccolta di ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] era il favorito del pontefice, che lo affidò alle cure di «persona vecchia, di credito», sotto la cui guida avrebbe studiato diritto per poi applicarsi «ai canoni». Educatori del giovane Alessandro furono il giureconsulto salernitano Angelo Papio ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] questioni poste dall'attività mercantile, e in particolare quella di credito: su questo argomento e su altri relativi ai cambi, meno a una azione di difesa o rivalsa del suo buon diritto.
Il B. ebbe a beneficiare della personale considerazione di ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...