GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] garanzia che, viceversa, non erano restituiti agli aventi diritto. Date le circostanze, l'incarico del G. Azzolini, Progetto della Società generale immobiliare, 1936-37, n. 90; Ispettorato del credito, 1938, nn. 90 e 191; 1943-45, n. 684; Consorzio ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] presenza del B. in Francia (nonostante fosse socio con diritto alla firma della compagnia del 1575-80) sembra da escludersi Lucca negli anni seguenti. Nel 1602 il B. aveva un credito nei confronti della compagnia del banco di Lucca di 15.000 ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] ai miglioramenti agrari e l'ipoteca privilegiata (estr. dalla Rivista di diritto agrario [Firenze], II [1923], 4); Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata, Per la battaglia del grano, Potenza 1925; Id., Inaugurando l'agenzia di Rionero ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] , da dividere coi propri consoci. Il Credito mobiliare sottoscrisse il resto del capitale apportando danaro 1369 di rep.; Il Commercio di Sicilia, 12-13 apr. 1872; Libertà e diritto, 10 luglio 1873; Camera di commercio ed arti di Palermo, 23 genn. ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] , in 8° grande, corrette e nitide, oltre a dargli credito, ebbero il pregio di assicurare costantemente il lavoro alla tipografia.
Il successo dell'opera, in agosto il L. acquistò il diritto di far pubblicare in Francia la traduzione dei Discorsi e ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] a cominciare dal conflitto fra capitale e lavoro: "Io credo che... il nuovo organismo assunto in questi ultimi cinquanta o che lo scioperante non ha abbandonato, e che egli ha il diritto di riprendere quando il conflitto sarà finito, ... se non la ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] una significativa riduzione o riorganizzazione dei numerosi istituti di credito diffusi sul territorio nazionale. Il ruolo svolto dal F., in qualità di rappresentante delle banche di diritto pubblico all'interno della Corporazione, fu quello di fermo ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , Le compagnie italiane in Inghilterra (secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; R. a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Rivista di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107 ss., 112, 116 ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] pari a 500.000 scudi, di cui 300.000 in crediti, un terzo dei quali dovuti dalla Camera apostolica, ma gli fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; Correspondance d'Ottavio Mirto ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] il desiderio di ottenere la cittadinanza, pur avendone diritto in quanto congiunto di una ginevrina. Come ci sfuggono intervenne il re, dando ordine al ministro Villeroy di far saldare un credito che il B. aveva con la corona.
Nel 1610, alla morte ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...