CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] per un periodo fino a cinque anni, conferendo viceversa tale diritto al sindacato stesso e cioè al gruppo di controllo. In fascisti L. Lojacono), autorizzò l'estensione delle linee di credito delle MCM presso il Banco di Napoli. Le perdite maturate ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] "ufficiali" della Camera apostolica, si impegnavano a recuperare i crediti dell'altra grande compagnia pistoiese, quella degli Ammannati, già falliti, al fine di tacitare chi vantasse diritti nei loro confronti. Questa operazione fa supporre che le ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] ottenne, come si è detto, la nomina a direttore generale del Credito e della Previdenza; anche in questa veste proseguì il suo impegno nei Stato forte fondato sulla "certezza e chiarezza del diritto, l'eguaglianza legale dei cittadini, la definizione ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] del volume e del raggio delle attività del B. è il credito di 27.725 scudi dovutogli, in solido con Bernardo Cenami, agente i documenti e gli atti riguardanti la giurisdizione e i diritti del Comune di Lucca, di cui parte principalissima furono i ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] da Borso, aggiungendovi l'aggregazione alla casata ducale con diritto di fregiarsi delle insegne. In particolare, del L. ferrarese, dove con il pretesto della riscossione di certi crediti avrebbe dovuto curare l'allineamento di Ercole agli interessi ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Diodati, Benedetto Buonvisi e Giuliano Calandrini, ma avevano diritto alla firma anche Alessandro, Girolamo e Lorenzo Buonvisi nelle "ragioni di Palermo, Napoli et Anversa". Il B. vantava un credito di 4.471 scudi nei confronti di Vincenzo e di 4.949 ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] , era un'azienda di primaria importanza che a buon diritto rientrava nel novero degli stabilimenti mobilitati per la fornitura di , 23 giugno 1926), né l'apertura di una linea di credito in conto corrente di un milione fatta personalmente dal G. a ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] B. invitandolo a Roma (settembre 1567) e cedendogli il diritto di stampa del Breviario per Venezia e l'esportazione.
Ottimo risolutore: il fallimento del banco Ubertini. il B. aveva crediti ingenti in Italia e all'estero, poteva ancora contare sulla ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] sovrano sulla formula di giuramento, cioè del diritto parlamentare di "svolgere" (riformare) lo statuto , per la quale egli suggerì un sistema coordinato alla costituzione del credito fondiario (Atti parlamentari, tornata del 22 nov. 1861, pp. ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dedicati rispettivamente al lavoro, alla proprietà, al commercio e al credito). Il successo di vendite dell'opera anche fuori d'Italia in cui in nome dell'Associazione si proclamava il diritto-dovere che l'Italia aveva di tutelare le attività ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...