Sigla dell’Ente finanziario interbancario S.p.A., istituto di diritto privato per l’esercizio del credito mobiliare, con sede a Roma. È sorto nel 1949 per trasformazione del precedente Ente Finanziamenti [...] Nel 2000 E. è entrata a far parte del gruppo Bipielle (Banca popolare di Lodi) e opera come banca d’affari per l’assistenza di imprese medie e medio-grandi nelle attività di credito industriale e strutturato, di capital market e di merchant banking. ...
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Sigla di Istituto per lo Sviluppo Economico dell’Italia Meridionale, costituito come ente di diritto pubblico con r.d.l. 883/3 giugno 1938, riordinato con l. 298/11 aprile 1953 e posto in liquidazione [...] Sicilia operava analogamente l’Istituto Regionale per i Finanziamenti Industriali in Sicilia (IRFIS) e per la Sardegna il Credito Industriale Sardo (CIS), costituiti con la stessa legge del 1953. Partecipavano al fondo di dotazione dell’ISVEIMER il ...
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Sigla di Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio, organismo cui compete l’alta vigilanza in materia di credito, di tutela del risparmio e in materia valutaria. È presieduto dal ministro [...] il ministro delle Infrastrutture, delle Politiche agricole, dello Sviluppo economico, delle Politiche europee. Alle sedute partecipa, senza diritto di voto, il governatore della Banca d’Italia. Il CICR fissa le direttive di carattere generale per ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] sociale è incorporata nelle azioni (titoli di credito) liberamente trasferibili: lo status di socio può London 1997, 20037.
D. Corapi, B. De Donno, Le Società, in Il diritto privato dell'Unione Europea, a cura di A. Tizzano, 26° vol., t. 2 ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] a quanto era stato realizzato dalla l. 30 luglio 1990, n. 218, con la trasformazione in forma societaria degli istituti di credito di diritto pubblico, l'obiettivo che il governo si prospettò, con il D.L. 3 ottobre 1991 n. 309 (non convertito), fu ...
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FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO
Carla Rabitti Bedogni
In ambito finanziario, vengono così definiti i fondi mobiliari costituiti dalla raccolta di fondi di singoli risparmiatori, la cui gestione è demandata [...] di questo; va scelta tra gli istituti di credito che presentino un'adeguata organizzazione aziendale. Gli in Riv. soc., 1986, p. 84 ss.; G. La Villa, Il diritto dei valori mobiliari, Firenze 1986; G. Visentini, L'attività parabancaria, Milano 1987; ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] e pacchi), a danaro (vaglia, riscossione di crediti, conti correnti, libretti di risparmio e buoni postali corrispondenze epistolari per le quali sia stato soddisfatto il diritto postale (cosidetto "corso particolare"), nelle località o ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] , processi, formule e simili, a marchi e insegne, nonché a diritti d'autore; 3) i prestiti di denaro e di titoli non rappresentativi di merci, compreso lo sconto di crediti, cambiali o assegni bancari; non costituiscono prestiti i depositi di denaro ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] libertà politiche e di espressione, cui ogni persona ha diritto secondo libere scelte di vita.
Il reddito reale pro intermediari finanziari, ben sviluppata sul territorio, apre l'accesso al credito per le imprese e per i consumatori, e quindi ne ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] una universalità di cose, ad es. un'azienda commerciale, e anche una cosa incorporale, come un diritto. La cessione di un credito o di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo è considerata nel codice civile italiano come una specie della ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...