Pietro Zanelli
Abstract
Da diversi anni, in campo economico, si sente parlare di reti di imprese, di più riprese anche in campo giuridico si è cercato di collocare le reti all’interno degli schemi codicistici [...] la recente definizione in uso oggi di soft law, ovverosia di diritto elastico.
Come si avrà modo di vedere nel corso di questo ricordati, sono tutti elementi che rendono difficile l'accesso al credito della rete. E ciò perché non si ha un soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] commento (Lectura super Clementinis) godrà di grande credito e conoscerà molteplici edizioni.
A testimoniare la passione Chiesa hanno ruolo di guida, così come dei professori di diritto, specialmente canonico, che nella Chiesa di Dio devono apportare ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a Bernardo Crivelli e al di lui figlio il credito relativo appunto al "comodatus" fatto agli studenti pavesi dove, nel 1451 e 1452, è attestato più volte quale esaminatore nei diritti civile e canonico e quindi nei rotuli di quegli stessi anni fino al ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] Sull'apertura di credito confermato, ibid., XII (1922); Sui giudizi di commutazione in denaro di decime in natura, in Temi emiliana, I (1924); Noterelle di giurisprudenza, in Rivista del diritto commerciale e del diritto generale delle obbligazioni ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] . o Ac., più di rado in A. o in Accur. Fu pure creduto a lungo che non avesse mai preso la cittadinanza bolognese, e ne dava indizio , in Italia e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] : una difesa che gli fece fruttare un credito notevole all'interno del blocco giolittiano. L' in Nuova Antologia, 16 ott. 1926, pp. 405-414, e in Id., Studi di diritto commerciale ed altri scritti giuridici, II, Roma 1933, pp. 389-404), che del G. ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] .
Per completare su questo punto il quadro del diritto comunitario, è doveroso ricordare che il 1.7.2012 .
Un secondo problema riguarda il nuovo divieto per gli istituti di credito di divieto di imporre ai clienti, in occasione della stipula di ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori, così come disciplinati negli artt. 64-71 del testo attuale della Legge fallimentare, anche [...] ultimo comma dell’art. 2901 c.c, che fa salvi i diritti dei terzi subacquirenti in buona fede che abbiano acquistato a titolo oneroso , G., Par condicio creditorum e tutela del risparmio e del credito: le esenzioni di cui all’art. 67, comma 4, legge ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] era già molto noto in città e godeva di un "grandissimo credito", per le riconosciute capacità intellettuali e professionali, la vasta erudizione dei giudici e avvocati e di quello di diritto canonico, socio e a lungo segretario dell'Accademia ...
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Elena Signori
Abstract
Vengono analizzate le promesse unilaterali in primo luogo sotto il profilo strutturale per poi procedere all’esame delle singole fattispecie disciplinate dal legislatore, quali, [...] dell’obbligo di eseguire la prestazione ivi dedotta in capo al promittente. È in tale seconda fase che nasce il diritto di credito ad esigere la prestazione da parte del destinatario della promessa. La dottrina, tuttavia, discute se il momento in cui ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...