Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] disposizioni sulla collegantia (capitoli 30-33) e sul credito concesso in assenza di documenti probanti e di Venezia, Torino 1983, pp. 49-81; Id., Normativa e amministrazione del diritto marittimo, 1250-1350, ibid., pp. 91-1 14. Una sintesi la ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] pei giovani patrizi aspiranti alla carriera ecclesiastica, la laurea in utroque iure, in diritto civile e canonico, è un buon propellente, una valida carta di credito. E quella in artibus - attestato di conseguita preparazione filosofica - lungi dal ...
Leggi Tutto
Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] dal Trattato di Lisbona.
Ora, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea esprime una direttiva forte in tema di divieto di frammentazione di una pretesa relativa a un credito unitario in più domande giudiziali (Cass. sezioni unite 15 nov. ...
Leggi Tutto
Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] inerte assume quel significato oggettivo di atto omissivo necessario perché si possa parlare di inerzia.
Nel campo dei diritti di credito il termine iniziale coincide con il momento in cui la prestazione dovuta è esigibile dal creditore. Nel caso ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] diceva – può espandere le sue competenze, perché ognuno dei poteri costituzionali ha il diritto di riordinarsi e determinare le rispettive attribuzioni come meglio crede. In questo modo, però, il principio della separazione dei poteri, divenne poco ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] rapporto che rientra nell'ambito del diritto civile o del diritto penale, del diritto amministrativo o del diritto del lavoro. In secondo luogo a torto giudicati inutili, in quanto si è creduto di potersi collocare sotto la guida della sola ragione ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] di banca centrale (risconto), era preposta al controllo del credito e di tutte le sue aziende, in qualunque forma L. Torchia, Bologna 2000.
C. Franchini, Ministeri, in Dizionario di diritto pubblico, diretto da S. Cassese, 4° vol., Milano 2006, ad ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] la ricerca di mezzi per facilitare il commercio e il credito internazionali e lo studio di metodi di produzione di energia più la sua creazione permise alla famiglia di non pagare i diritti di successione nel passaggio della guida dell'impero da una ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , a Bologna, nell'acquisto di una Summa confessorum da uno studente in diritto civile; il secondo, datato 25 febbr. 1333, lo annovera tra i autonomi, cioè non derivati da altre scienze, e creduti solo in base all'autorità della Rivelazione. Da questi ...
Leggi Tutto
Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] dei nativi) e perciò non sorprende che questa razionalizzazione del problema della legittimità morale del diritto di proprietà sia divenuta il credo americano. Ciò anche in conseguenza del fatto che il suo corollario immediato (per cui se ogni ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...