ritenzione dirittoDiritto di r. Il diritto del possessore di conservare, in casi tassativamente stabiliti dalla legge, il possesso della cosa di fronte al proprietario che ne chiede la restituzione, finché [...] connessa alla cosa posseduta e consente al possessore di condizionare la restituzione della cosa al soddisfacimento del credito. Il diritto di r. compete tra gli altri: al possessore di buona fede (art. 1152 c.c.) per le indennità spettantigli ...
Leggi Tutto
Istituto di credito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] fuse sotto la denominazione di Monti riuniti. Nel 1872 fu assunta la denominazione di M.; nel 1936, dichiarato istituto di credito di diritto pubblico, il M. ricevette lo statuto rimasto in vigore fino all’agosto 1995, data in cui l’azienda bancaria ...
Leggi Tutto
Il titolo di credito è un documento che prova l’esistenza di un diritto di esigere una somma di denaro o altra prestazione (per esempio, consegna di merce), assicura la possibilità di farlo valere direttamente, [...] , con la quale il titolare, rimasto privo del documento, può egualmente esercitare il suo diritto. Altre note caratteristiche essenziali del titolo di credito sono la letteralità e l’autonomia: in base al primo elemento, il tenore letterale del ...
Leggi Tutto
Barbara Denora
Abstract
Fornire una nozione di “credito d’imposta” che non abbia valenza meramente descrittiva è impresa di non facile soluzione. Il tema è particolarmente complesso al punto che lo [...] di una differenza tra un dovuto ed un detraibile» (cfr. La Rosa, S., Differenze e interferenze tra diritto e restituzione. Diritto di detrazione e credito da dichiarazione, in Riv. dir. trib., II, 2005, 149 e 153, ove l’autore definisce i diversi ...
Leggi Tutto
Compensazione e credito litigioso
Rosaria Giordano
La possibilità di accogliere l’eccezione di compensazione del credito sub iudice, tradizionalmente negata nella giurisprudenza di legittimità, era [...] di un autonomo rapporto giuridico e costituisce, allo stesso tempo, uno dei fatti costitutivi del distinto diritto a servirsi del credito per estinguere un proprio debito21 o, rectius, la compensazione è una forma di pregiudizialità sui generis ...
Leggi Tutto
Nel previgente sistema italiano di diritto internazionale privato, risultante dalle disposizioni preliminari al codice civile, l’individuazione della legge applicabile ai titoli di credito con elementi [...] 1995 n. 218 che, nel riformare il sistema di diritto internazionale privato, ha stabilito, come norma generale, che alla ’Italia e attuate nell’ordinamento interno. Gli altri titoli di credito sono regolati dalla legge dello Stato in cui il titolo è ...
Leggi Tutto
Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] allargato l’ambito della risarcibilità, prima ristretto ai soli diritti soggettivi assoluti, riconoscendo la tutela risarcitoria anche ai diritti di credito, alle aspettative di credito, alle situazioni di fatto pur non rientranti nella tipologia ...
Leggi Tutto
Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] del singolo, nel caso in cui egli, vantando un diritto rilevante per l’ordinamento, lo veda leso o inattuato e monetario che regolano i flussi di scambio di liquidità tra aziende di credito e tra aziende e privati. Si parla di tasso overnight nel caso ...
Leggi Tutto
Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] assoggettati alla disciplina dei titoli di credito. Le a. attribuiscono al loro titolare (azionista) la qualità di socio e, in conseguenza di ciò, anche la titolarità di diritti amministrativi (per esempio, il diritto di intervento e di voto nell ...
Leggi Tutto
Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] prelazione. Per l’esercizio del diritto di prelazione si applicano le procedure e i termini previsti dall’art. 38 della l. 392/1978.
Economia
C. bancario Organismo costituito da più aziende di credito per effettuare in comune determinate operazioni ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...