EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] infatti, ricordando l'E. fra i professori di diritto canonico iscritti nei ruoli dell'università perugina nel sec 165) non tralascia di rimarcare, sottolineando come il buon credito della scuola canonistica a Perugia si sostenesse ancora nell'ultimo ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] in questa prospettiva, non solo l'affermazione del diritto di associazione, e perciò la manifestazione degli interessi Italia, ibid. 1911; La malaria in Sardegna, ibid. 1911; Credito agrario in Sardegna, ibid. 1911; Di alcuni caratteri dei neonati ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] i principali si segnalano: Delle Casse di risparmio, del credito fondiario e del credito popolare, Novara 1865; Del riscatto delle acque del Sulle spese comunali, Roma 1876 (estr. da Il Diritto); Delle cause degli scioperi e dei mezzi di evitarli ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] del pontefice, presso il quale acquistò notevole credito e alta stima insieme con favori e dignità stor. e topografiche di Roma nel sec. XVI, in Studi e docc. di storia e diritto, XX (1899), pp. 289 s., 311-313; Id., Storia della Compagnia di Gesù, ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] diritto romano, ebbe anche larga fama per la sua attività forense. Membro dell'Accademia dei Georgofili, vi tenne due letture, su un "progetto di regolamento per una banca di sconto del credito fondiario proposto dal dr. N. Pini", il 3 luglio 1842, e ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] di merito.
Viceversa, il C. costruisce l'azione esecutiva come diritto concreto di natura pubblicistica di fronte agli organi dello Stato, perché "l'esistenza e l'ammontare del credito per la realizzazione del quale l'esecuzione è chiesta risultano ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] di Ratisbona, dove i protestanti chiedevano di abolire il diritto di appello al nunzio presso l'imperatore.
Il 19 mantenere alto il prestigio della nunziatura, aumentando così il proprio credito presso l'imperatore e i suoi ministri, tanto da essere ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] di biglietti di istituti viennesi di scarso credito, l'accentramento degli uffici amministrativi a Klagenfurt Fonti e Bibl.: Goito (Mantova), Anagrafe ad annum; [F. Salata], Il diritto d'Italia su Trieste e l'Istria (documenti), Torino 1915, pp. 414 ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] quale ottenne anche (il tutto con privilegio del 27 sett. 1499) il diritto di mero e misto impero. Antonio fu deputato del Regno nel 1508, e la mercatura. Si registrano a suo carico un rilevamento di credito e un anticipo di somme a Matteo da Vico, ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] con cui i vari problemi in tema di titoli di credito vengono discussi. E si tratta, per vero, di opere
Il B. morì a Roma il 9 aprile 1926.
Bibl.: Necrologio, in Rivista di diritto commerciale, XXIV (1926), 1, p. 232; 1 saggi di A. Arcangeli, A. ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...