PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] con chiarezza l’impegno di Pigliacelli nella difesa del diritto regio contro gli abusi baronali ed ecclesiastici. Nella ‘cittadino’ Giuseppe Mazza, rubando denaro, polizze, fedi di credito e altri oggetti di valore, nonché di aver fatto irruzione ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] temi centrali per l'economia granducale (mezzadria, liberismo, credito, trasporti), e dove, in particolare, curò dal tuttavia, di sole misure repressive. In relazione alla riforma del diritto minerario leopoldino, già nel 1852 si disse, insieme con N. ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] romano Urbano VI. Nel 1385 fu promotore di una laurea in diritto civile presso lo Studio pavese.
Non è nota la data di morte LVIII (1965), pp. 13, 41, 44; M. Maragi, Moneta e credito a Bologna nell’antichità e nel medioevo, Bologna 1981, p. 211; L. ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] garantiti da beni fondiari, simulati come contratti di vendita con diritto di riscatto) per un valore di 33.330 lire imperiali; doveva incassare o impossessarsi del bene posto a garanzia del credito.
Il F. il 3 giugno 1580 acquistò dai fratelli ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] di difenderli dal dominio dei grandi produttori attraverso il diritto di voto in misura non proporzionale alle azioni possedute. per procurarsi in denaro o in natura il necessario credito di esercizio. Nel successivo lavoro La questione sarda ed ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] ricerche di letteratura antica e di storia, di diritto e di pedagogia. Ma la sua attività di studioso organizzazione dell'attività economica voleva fosse dato maggiore sviluppo al credito agrario, per il quale progettò anche l'istituzione di un ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] dalla incombente minaccia turca. A garanzia per il credito ottenuto furono dati ben duecentosessantasei libri.
Il da tempo la tomba di famiglia e sulla quale esercitavano il diritto di patronato.
Nel 1488 fece parte dell’ufficio dei Cinque del ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] potenti banche italiane. Le nuove caratteristiche assunte dal Monte dei Paschi permisero di inquadrarlo fra gli istituti di credito di diritto pubblico a carattere nazionale. In seguito a ciò, il B., fece approvare un nuovo statuto, pubblicato con ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] allora il ruolo di cardinal nepote fu esercitato con eguale diritto dai due cugini, provocando beghe e contrasti senza fine " al vecchio, influentissimo Alessandro Farnese, che nel dar credito al B. commise forse il più grave errore della sua ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] ); il Mandato di credito (Roma 1920); Rivendita romana (Modena 1924); Tabula picta (Modena 1928); oltre a svariati lavori minori: ricerche di carattere erudito e commemorazioni, indagini sul diritto comune e approfondimenti di diritto moderno, note ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...