AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] prima al Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta nobiltà, poi diritto civile e canonico presso l'accademia ecclesiastica del Collegio Romano. Nel soluzione di questioni finanziarie (esazione di un credito a favore della Propaganda Fide, delle ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] sua morte (Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze 1615).
Il credito che egli ha ormai raggiunto per la sua posizione ufficiale , economiche.
L'A. si inserisce, quindi, di pieno diritto in quella tendenza dottrinale cui è stato dato il nome di ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. e fu autore di apprezzati manuali di storia, economia, geografia, diritto, contabilità. Tra gli studi di geografia si ricordano: Degli ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] sotto Enrico II, ma anche per trattare la questione dei cospicui crediti, oltre tre milioni di lire tornesi, che il duca vantava Pirro Ligorio e dal Tasso, per indurlo a riconoscergli il diritto di designare un successore, al quale l'investitura di ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] padre in un atto in cui alcuni ecclesiastici rinunziavano ad ogni loro diritto sulla chiesa dei SS. Salvatore e Tommaso di Fassolo. In quello possibilità di percepire pubbliche entrate fino alla estinzione del credito. In questo modo il nome di C. si ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] diplomatica fondata su tali argomenti, lungi dal trovare credito, contribuì a far precipitare la credibilità del F. richiamo alle armi; il F., che pure aveva proclamato il diritto dei Siciliani di renitenza alla leva, dovette dissociarsi da tali ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , trasformava la Banca d'Italia in istituto di diritto pubblico affidandole il ruolo di banca centrale, oltre a -240; I riflessi della guerra sui fenomeni della moneta e del credito, in Riv. bancaria delle assicurazioni e dei servizi tributari, XXIV ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] agli aspetti monetari e bancari (Banche ordinarie di credito, Moneta).
Il periodo di insegnamento presso l'università Albergo, L'opera e il pensiero di R. F., in Rivista di diritto finanziario e scienza dellefinanze, VIII (1949), pp. 8-11. Inoltre: S ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] , provenzali, catalani e anconetani avevano pagato un diritto equivalente alla metà di quanto invece gravava sui di Lapo quando Guido di Giovanni Boninsegne dichiarò di godere di un credito di ben 3162 fiorini presso la società di Rodolfo de’ Bardi ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] dall'azione dei F., che si era guadagnato rapidamente credito ed influenza, collaborando al giornale L'Umanitario (che notariato e degli archivi notarili e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a tutelare la condizione dei nostri ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...