ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] terra del "mos italicus" è l'A. dell'equilibrio tra ifiologia e diritto, l'A. pratico insigne - come mostra l'imponente collezione dei suoi consigli - a trovar credito, ammiratori, seguaci. In Francia è invece l'A. fondatore della scuola storica ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] 10 apr. 1455 Callisto III Borgia, che gli assegnò anche il diritto ad accedere, non appena si fosse reso libero un posto ( ebbe nel sec. XV fama di buon poeta e godette di un credito di cui si sente larga eco negli eruditi del Settecento. Più tardi ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di beni fra tutti gli italiani, e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la più gran parte di loro" condizioni critiche per l'eccessiva esposizione verso il Credito mobiliare, che lo stesso L. aveva dovuto ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] , 1950, n. 3-4, pp. 635-71; Diritto di petizione e diritti di libertà, in Il Foro padano, 1951, n. 12, pp. 289-310; Osservazioni sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, (1952), n. 1, pp. 35 ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] le incombenze proprie del savio del Consiglio. Altissimo il suo credito: è "il primo homo della nostra patria e il più riserbare l'intendimento ai soli colti e ai soli tecnici del diritto. Anche parecchi patrizi il latino non l'intendono. Elitario, ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] quattro, la più grande senza discussioni e la Grahn non pare accampasse diritti, ma la rivalità tra la C. e Carlotta Grisi diede non poco puramente coreiche che la C., limitata del resto dallo scarso credito di cui il suo sesso godeva da un punto di ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] , capitolo sugli orologi). A questo punto venne negato al C. il diritto di correzione delle bozze; egli si appellò al contratto, di cui per nel luglio 1528. Al C. venne riconosciuto un credito corrispondente alla terza parte del valore del volume del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] la scuola padovana dell’umanista Gasparino Barzizza. Studia il diritto canonico a Bologna, dove si laurea nel 1428. Vi l’esempio del contadino che non riesce a rimborsare il suo credito e chiede sempre più aiuto al padrone, e la favola delle ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] tre figli naturali dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di successione in caso di morte sua e del nascituro e persino l'incitamento del papa - almeno a voler dar credito all'autenticità della lettera con cui Sisto IV, accusando Andrea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] ] su di essa, non tuttavia per questo potrà trasferire quel diritto ad un’altra persona (sermone XLI, III 3).
Il percorso che va dall’investimento privato al credito pubblico tratteggia, quindi, nel discorso economico bernardiniano, un perimetro ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...