Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] a chiunque, "partito o frazione di partito", il diritto di atteggiarsi a mandatario della nazione italiana e di limiti di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e di credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] privilegio onorifico", sorta di nobiltà non ereditaria che dava diritto al titolo di "magnifico" e veniva conferita dal il ricorso al prestito, e quindi con il sostegno del proprio credito, poteva sperare di sopravvivere; ma nel far ciò il ministro ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] era l'intentione della citta, acciò che l'havessono a credere". Il B. sperava di raccogliere anche altre ordinanze della zona B., e a questo Lucca si rifiutò, trincerandosi dietro il diritto di giudicare in prima istanza i suoi sudditi, salva poi ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] i corsi di R. Gneist, le lezioni di J. W. Holtzendorff di diritto pubblico, i corsi di A. H. G. Wagner di economia pubblica generale e Industria e Commercio a capo della divisione istituti di credito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] giudice Ubertino lo stesso G. si dice vero "guittone" per aver dato troppo credito al giudice (sonetto 209, v. 2, ibid., p. 252); nella infatti, anche i coniugati, cui era riservato il diritto di risiedere nel proprio domicilio. Come ai conventuali ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] distruttore di ricchezza, arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile indipendente di un sistema sociale di dinamica salariale e accorta riapertura dei canali di credito; ripresa di un liberismo doganale controllato. La praticabilità ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] duello seguitò nel 1712 con la Piena esposizione dei diritti imperiali ed estensi sopra la città di Comacchio del Muratori con i pontefici precedenti. Senza tuttavia perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese con le vertenze ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] C. dedicò una lettera parrebbero conferire un certo credito, risulta contaminato da inserti inattendibili, tolti dal transigendo sulla propria originalità creativa (in un'epoca in cui il "diritto d'autore" non era sottoposto a vincoli di sorta e in ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Osservatorio Giordano Dell’Amore sui rapporti tra diritto ed economia. Sempre nel 1988 fu Baffi, L’inflazione in Europa occidentale e le monete di riserva, in Moneta e credito, marzo 1968, ora in Id., Nuovi studi sulla moneta, Milano 1973, pp. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] assegnatari di terreni nelle zone di riforma fondiaria, in Banca e credito agrario, III [1954], pp. 93-104; Aspetti e problemi del riordinamento degli usi civici in Italia, in Riv. di diritto agrario, XXXIII [1954], pp. 34-55; Vecchi feticci in tema ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...