SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] negato all’interno di una ricostruzione che non credeva alla presenza di un’autentica economia imprenditoriale nel mondo , pp. 357-400; E.C. Maestri, Alle origini della sociologia del diritto in Italia. Il contributo di G. S. (1857-1928), in Annali ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] coinvolto; né le accuse di parzialità mosse al vescovo tolsero credito a G., cui il papa conferì l'incarico di assisterlo subì allora un acerbo rimprovero proprio per l'inosservanza del diritto che doveva ben conoscere. Nel giro di sei mesi, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] al 1483 il C. tenne a Pavia una cattedra straordinaria di diritto civile. Il contatto con l'ambiente pavese, fra i più in città, ma egli addusse una malattia cui non fu dato credito. Alla fine dell'estate, durante un tumulto contro i vecchi ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] una severa punizione si replicò da Madrid che se il diritto di uccidere la donna sorpresa in flagrante adulterio era riconosciuto 'amante di Caterina La Grua uccisa dal padre. Quanto credito si possa dare a queste affermazioni è difficile dire senza ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] gli ordini sacri e conseguì la laurea in teologia ed in diritto canonico e civile.
Il D. si trasferì poi a Milano e più volentieri l'ho data [l'elemosina] a quelli che credevo fossero uomini da bene anchorché da questi spesse volte mi son trovato ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] il prestigioso collegio Capranica, e nel 1949 conseguì la laurea in diritto canonico con una tesi dedicata a Il concordato del 1851 tra dal Vaticano, ma seppe anche conquistarsi un ampio credito tra quei laici che nei decenni successivi avrebbero ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] quel tanto di flebile liberalismo economico cui ancora era concesso diritto di vita – e di aver preferito sempre la prima. (IRI), riuscì nel 1931 a realizzare il ‘salvataggio’ del Credito, nello stesso modo in cui un anno dopo Raffaele Mattioli ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] a cominciare dal conflitto fra capitale e lavoro: "Io credo che... il nuovo organismo assunto in questi ultimi cinquanta o che lo scioperante non ha abbandonato, e che egli ha il diritto di riprendere quando il conflitto sarà finito, ... se non la ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] pragmatico, non attribuì alle teorie economiche un pieno credito ideologico; lo interessava, piuttosto, raccordare i principi ampia della popolazione urbana, non ancora elevata al diritto di voto, alle scelte politico-amministrative.
Attento ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] una significativa riduzione o riorganizzazione dei numerosi istituti di credito diffusi sul territorio nazionale. Il ruolo svolto dal F., in qualità di rappresentante delle banche di diritto pubblico all'interno della Corporazione, fu quello di fermo ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...