FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] del F. dovevano essere allora alquanto modeste, se si presta credito alla testimonianza del Ruscelli (p. 467) che lo conobbe probabilmente insigna doctoratus acciperet", che è un elogio del diritto, arte di origine divina in quanto consente la ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] della residenza dei vescovi, a suo avviso giustificabile per diritto umano, divino e naturale. Condusse una vita piuttosto l'Impero ottomano e si manifestò un aumento ulteriore del credito di Coligny, pronto a intavolare trattative a Blois con una ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] prosa da lui scritta in memoria di Niccolò Adimari, studente di diritto e appassionato cultore di poesia, morto diciottenne nel 1419 (Venezia al C., allontanatosi nel frattempo da Ravenna, in credito del lavoro non ancora ultimato, e ricordava che l ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] maggiore interessamento dello Stato per ampliare le disponibilità di credito a favore delle industrie. Ma con lo scoppio delle delle materie prime; ma soprattutto egli affermò il diritto degli industriali ad avere propri rappresentanti alla conferenza ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] era già molto noto in città e godeva di un "grandissimo credito", per le riconosciute capacità intellettuali e professionali, la vasta erudizione dei giudici e avvocati e di quello di diritto canonico, socio e a lungo segretario dell'Accademia ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] del Parlamento di Parigi che affermò il suo diritto di abitare al palazzo Mazzarino, mentre il Meilleraye gazzette e l'ancor giovane duchessa poté riacquistare un certo credito presso la società aristocratica europea.
È stato talora sostenuto ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Pareri dei giureconsulti e pubblicisti Giovanetti e Sclopis intorno al credito dell'antico distretto di Lugano verso l'I.R. 84 ss.; A. Lupano, G. G. tra politica e diritto, in Riv. di storia del diritto italiano, LXIII (1990), pp. 494-497; A.M. ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] monarchia, simpatizzava invece per le repubbliche e quindi per il diritto della Lombardia e di Venezia a decidere del loro destino i Pereire e il Crédit mobilier di Parigi trattarono con il Credito mobiliare italiano, il B. era presente; entrò poi nel ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] ulteriormente aggravata, negli stessi anni, dal fallimento del Credito agricolo industriale sardo e della Cassa di risparmio di cattolico Aroca, chiaro segno che, con l'estensione del diritto di suffragio, non erano più sufficienti la base elettorale ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] , attitudine peculiare delle cooperative di credito per il contrasto all’usura e Conso, L’intuizione di T. Una speranza per il futuro, in V. Buonomo et al., Diritto internazionale per una pace possibile, Roma 2002, pp. 29-36; G. T. Il pensiero e ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...