BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] , venne fatto procuratore a riscuotere un credito nei confronti di Bartolomeo de' Rossi . … alla corte di Roma (sec. XVI-XVII), in Studi e doc. di storia e diritto, XXII (1901), estratto; Id., Relazioni... alla corte di Madrid, Lucca 1903, pp. 6, ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] 1786 e il 1791, anche a Palermo, con aggiunte relative al diritto ecclesiastico siciliano, dovute a Filippo Cafaro, che del C. fu come troppo spesso avveniva, in base "al dubbio e sovente falso credito" di aver fatto miracoli (ibid., cap. 8, § 19). ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] de' Nobili. L'unico figlio maschio rimasto, Niccolò fu professore di diritto allo Studio pisano e senatore nel 1554.
L'8 sett. 1507 e ritengono che il G. volesse in tal modo procurarsi credito presso i Medici, dopo la condotta ambigua tenuta a Firenze ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] duca, effettuata dai membri dall’oligarchia fiorentina, con diritto di successione per gli eventuali eredi; negoziare un prestato la ragguardevole somma di 10.800 scudi, per esigere il credito, ma la questione subì una serie di rinvii e controversie ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] dove seguì i corsi universitari di scienze naturali, filosofia e diritto, e la scuola privata di lettere di B. Puoti. . in stretta connessione con i problemi della tassazione e del credito all'agricoltura: E. Piscitelli, G. D. ministro e agricoltore ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] straniere che passavano lungo la costa nizzarda, un diritto che in realtà fruttava scarsi introiti e che era Perrone sul progetto Balzet) per la creazione di una cassa di credito verso le Regie Finanze allo scopo di concedere prestiti ai negozianti ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] B. invitandolo a Roma (settembre 1567) e cedendogli il diritto di stampa del Breviario per Venezia e l'esportazione.
Ottimo risolutore: il fallimento del banco Ubertini. il B. aveva crediti ingenti in Italia e all'estero, poteva ancora contare sulla ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] sovrano sulla formula di giuramento, cioè del diritto parlamentare di "svolgere" (riformare) lo statuto , per la quale egli suggerì un sistema coordinato alla costituzione del credito fondiario (Atti parlamentari, tornata del 22 nov. 1861, pp. ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] e di Andrea di San Girolamo e si trattenne fino alla licenza in diritto canonico, ottenuta il 27 maggio 1382.
Subito dopo, forse già all’ la pregressa vicinanza ai Carraresi, godette di grande credito anche presso la Serenissima, che già nell’agosto ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dedicati rispettivamente al lavoro, alla proprietà, al commercio e al credito). Il successo di vendite dell'opera anche fuori d'Italia in cui in nome dell'Associazione si proclamava il diritto-dovere che l'Italia aveva di tutelare le attività ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...