SALAZAR, Antonio de Oliveira
Uomo politico portoghese. Nato a Santa Comba Dão (Coimbra) il 28 aprile 1889, professore di scienze economiche nell'università di Coimbra fin dal 1916, per la prima volta [...] sono nelle migliori condizioni per ottenere dall'estero i crediti necessarî allo sviluppo della loro economia pubblica e al potere esecutivo, indipendentemente dal parlamento, il diritto di promuovere, di armonizzare tutte le attività nazionali ...
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MONTI DI PIETÀ (XXIII, p. 725)
PIETÀ Con legge 5 febbraio 1934 i monti tanto di prima quanto di seconda categoria vengono inseriti nella Corporazione del credito e della previdenza e questa disposizione [...] nell'art. 1°: continua inoltre ad essere esercitato dalle casse di risparmio e dagl'istituti di credito di diritto pubblico che praticano tale forma di credito in base ai loro statuti". Secondo la legge succitata "Le agenzie di prestito su pegno già ...
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In senso lato sono commessi di negozio tutte le persone assunte in servizio da commercianti perché li aiutino nell'esercizio del commercio come collaboratori subordinati; sono impiegati privati, vincolati [...] fede o pretendere il rimborso. Se incaricato di riscuotere i crediti fuori del negozio, il commesso non può di sua volontà commissione, Milano s. a., p. 138 segg.; C. Vivante, Trattato di diritto commerciale, 5ª ed., Milano 1922, I, p. 301 segg. e in ...
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Con questa voce, di uso non frequente, viene indicato l'invito, rivolto a una persona, ad astenersi da un determinato comportamento, o a compiere una determinata attività, con la comminatoria, in caso [...] specie nei procedimenti di ammortamento di titoli di credito, e documenti affini Il testo unico delle leggi della provincia, v. stampa: Diritto pubblico vigente, XXXII, p. 464.
Bibl.: Diffida, in Dizionario pratico del diritto privato, diretto da V. ...
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Presidente della repubblica messicana, nato a Dasacail il 15 settembre 1830, morto a Parigi il 2 luglio 1915. Terminati gli studî teologici e giuridici, divenne bibliotecario del Collegio dello stato e [...] professore interinale di diritto; e già d'allora (1854) partecipò alla vita politica, dando il suo voto in un plebiscito contro la governo di Massimiliano. Sistemato il credito pubblico nell'interno, restituì al paese il credito all'estero; fissò con ...
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Nato a Boston (Massachusetts, S. U. A.), il 18 aprile 1807. Figlio di John Quincy Adams, nipote di John Adams, ambedue presidenti degli Stati Uniti, e padre di Henry Adams, celebre scrittore americano, [...] del vapore inglese Trent. Si allargò ancor più il credito internazionale dell'A. qualche anno dopo, in virtù quella definizione della neutralità che poi è prevalsa nel diritto internazionale. Nel complesso, e come ambasciatore in Inghilterra, ...
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. Controdote è la donazione nuziale del marito: la proprietà delle cose donate (come nella donazione pura e semplice, alla cui disciplina è sottoposta: art. 1050 segg. cod. civ.) passa irrevocabilmente [...] deriva dalla circostanza che si tratta di un credito condizionato a un evento (premorienza del marito) E. Bianchi, Contratto di matrimonio, 2ª ed., Napoli 1914; N. Stolfi, Diritto civ., V, Torino 1921, & 569; C. Amigoni, La separazione della dote ...
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Nella storia del diritto che nell'India come tutto, ha il suo fondamento nella rivelazione (śruti) dei libri sacri (Veda), è necessario attribuire un posto d'eccezione ai trattati del dharma che vanno [...] vediche, e che poi, a seconda della loro importanza e credito, uscirono fuori dall'angusta cerchia nella quale erano nati.
Molti nei digesti; e non mancano esempî di cultori del diritto indiano che si siano dedicati con pazienza lodevole a lavoro ...
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È la convenzione tra il debitore e un terzo, con la quale questi assume su di sé il debito di quello.
L'assunzione del debito altrui può avvenire in forme e con effetti diversi, sì da potersi distinguere [...] art. 1274 cod. civ.), privilegi e le ipoteche del credito anteriore non passano in quello che gli si è sostituito. , 2ª ed., Torino 1917, pp. 186-195; R. De Ruggiero, Ist. di dir. civ., 7ª ed., Messina 1934, e in Dizionario di diritto privato, s. v. ...
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Fratello di Benedetto lo storico (v.), nacque ad Arezzo circa il 1416, e morì forse a Siena nel 1484 o poco dopo. Studiò lettere sotto il Filelfo e legge a Siena nel 1443. Dal 1448 al 1461, salvo l'anno [...] Francesco Sforza, e, morto il duca, di nuovo lettore di diritto civile e canonico a Siena dal 1467 al 1479. Nel 1479 1893; M. Battistini, Francesco Accolti d'Arezzo e un suo credito coi Senesi per l'insegnamento suo nello Studio, nel Bollettino ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...