COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] la facoltà giuridica; dal 1937-38 assolse l'incarico di storia e dottrina del fascismo e dal 1940-41 di dirittocostituzionale, presso la nuova facoltà di scienze politiche.
Il C. prese parte attiva al dibattito giuridico dell'epoca, con testi come ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] . C.13/168) a insegnare all’Università di Bologna dapprima diritto criminale, poi dirittocostituzionale: la Prolusione del 18 aprile 1860 a quest’ultimo corso additava nel diritto il «principio assoluto» e metafisico che avrebbe riscattato le future ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] di Firenze: teoria generale del diritto (1924-1926); dirittocostituzionale (1928-1932). Presso la d. dir., XIX(1939), pp. I 15-121; G . Lamanna, La concretezza del diritto e il posto della volontà nel pensiero di F. B. C., in Riv. internazionale di ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] il G. svolse anche attività didattica. A partire dall'anno accademico 1879-80 tenne corsi liberi di dirittocostituzionale nella facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli in qualità di professore pareggiato. Lasciò, comunque, l'incarico ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] ; passò quindi alle università di Messina (1918), Catania (1924), Bari (1925), dove ebbe anche l'incarico di dirittocostituzionale, fu preside della facoltà di giurisprudenza nel 1926 e rettore dal 1935 al 1937; da quest'anno ricoprì la cattedra ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] rapido passaggio dal regime regio a quello dei partiti costituzionali. Si trovò in netto contrasto su questo punto con I. Nel maggio 1948 tornava al Senato come senatore di diritto: il C., riuscendogli ormai troppo stancante viaggiare, partecipò solo ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] . ottenne nel luglio del 1897 con il massimo dei voti e il diritto alla stampa. Quello dedicato a Marx fu composto per la tesi di il cui compito fu di svolgere una revisione costituzionale in senso autoritario dello Stato. Partecipò bensì ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] politica reazionaria, evitando i rischi delle forme costituzionali di potere. E pensava già alla . patria,425; Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i diritti di signoraggio in Sardegna e particolarmente sopra il divieto delle chiusure ( ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] democratica (unica valida, ormai, dopo l'universale tramonto della legittimità aristo-monarchica), il diritto dell'opposizione, il pluralismo, l'attività costituzionale e legale d'una minoranza che dal suffragio attende l'investitura a divenir ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] base di un progetto generico di rivendicazione costituzionale e nazionale, che trovò il garante comune 1998, pp. 85-91; G. Cozzi, "Venezia e le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.