SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] dopo la seconda guerra mondiale, sostenendo il proprio diritto all'annessione puta e semplice. Né minore eco negativa ebbe il proposito del governo sudafricano di mutare entro il 1960 il regime costituzionale del paese su basi repubblicane, nel senso ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] direttamente dalla corona e dotata di una certa autonomia costituzionale: il viceré rappresenta il re di Gran Bretagna
Bibl.: A. Schupfer, I precedenti storici del diritto amministrativo vigente in Italia. Organizzazione amministrativa degli stati ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] internazionale ha privato nel 1994 lo Z. del diritto di voto.
Il momento istituzionale più importante dell' fu indebolita da una scissione.
Sullo sfondo dell'estenuante trattativa costituzionale, mentre il paese sprofondava in una specie di anarchia ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] per la revisione della giustizia penale costituzionale di cui alla legge costituzionale 16 gennaio 1989 n. 1). La riforma dell'Amministrazione, fascicolo speciale della Rivista trimestrale di diritto pubblico, 1982, pp. 715 ss.; Gruppo di Milano, ...
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LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] deroghe alle rispettive nozioni elaborate secondo il nostro diritto. Sembra piuttosto che occorra tenere presenti i precisi di cui si dovette fare uso nell'ordinamento costituzionale provvisorio avanti di giungere alla soluzione nella questione ...
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SERPIERI
. Famiglia di patrioti e di industriali del Risorgimento. I suoi membri più degni di nota sono: Enrico, nato a Rimini da Giambattista e Maria Aducci il 9 novembre 1809. Laureatosi a Bologna, [...] S. pur riconoscendo il diritto di proprietà della Grecia, poté conservare il suo diritto di sfruttamento e anche due volte fu candidato politico, portato dall'elemento liberale-costituzionale. Beneficò largamente le colonie italiane di Atene e del ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] come professore incaricato a Camerino, quindi come titolare di diritto civile a Messina (1895) e infine a Bologna all'Associazione nazionalista e fu consigliere della minoranza costituzionale nel consiglio comunale di Bologna. Scoppiata la guerra ...
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WANGENHEIM, Karl August, barone von
Carlo Antoni
Uomo politico del Württemberg, nato a Gotha il 14 marzo 1773, morto a Coburgo il 19 luglio 1850. Dignitario del ducato di Coburgo-Saalfeld, insorse contro [...] redazione d'uno statuto. Sognò di redigere una carta costituzionale che fosse un modello per tutta la Germania, ma, a piegare la resistenza dei fedeli del "vecchio buon diritto", che chiedevano la restaurazione dell'antica costituzione del ...
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WALLON, Henri-Alexandre
Uomo politico e storico, nato a Valenciennes il 23 dicembre 1812, morto a Parigi il 14 novembre 1904. Allievo della École normale (1831), maître des conférences alla stessa scuola [...] difendersi dall'aver sacrificato i diritti dello stato alla libertà dell'insegnamento nelle scuole superiori. Il 10 marzo 1876 abbandonò il ministero ed entrò in senato - come senatore inamovibile - nel gruppo costituzionale. In senato si segnalò per ...
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PFLIMLIN, Pierre-Eugène-Jean
Uomo politico francese, nato a Roubaix il 5 febbraio 1907, di origine alsaziana. Studiò diritto all'Istituto Cattolico di Parigi e all'università di Strasburgo. Deputato [...] Assemblea che gli confermava la fiducia ma non dava la maggioranza assoluta necessaria per l'approvazione della modifica costituzionale, finiva per cedere, e rassegnava le dimissioni (28 maggio). Nel ministero de Gaulle entrava come ministro di Stato ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.