Storico ceco (Vamberk 1838 - Praga 1915), allievo di F. Palacký, insegnò storia boema all'univ. di Praga, partecipando anche alla vita politica quale deputato alla dieta di Boemia. Nella sua opera principale [...] C̆eské státní právo ("Diritto statale boemo", 1871), tracciò la storia costituzionale e amministrativa dello stato boemo. ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] il popolo con la n., attuò il principio della sovranità popolare come fondamento del moderno Stato costituzionale, insieme con l'affermazione dei diritti dell'uomo e del cittadino. Questo nazionalismo è il nucleo essenziale e permanente delle varie ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] sociale di chi lo conosce, lo giudica, lo legge, lo consuma. La storia stessa del diritto (penale, privato, amministrativo, costituzionale, ecclesiastico) ha perso in interesse ed estensione come storia istituzionale del potere, per convertirsi in ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] dell'11 marzo); il parlamento ha in seguito emanato la legge costituzionale 21 giugno 1967 nr. 1 in tema di estradizione per i finale del g.: "Il genocidio si presenta così come un diritto, ma ancor più profondamente come un dovere. È la conclusione ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] e n. 98 sulla protezione del diritto sindacale e sull'applicazione dei principî del diritto di organizzazione e di negoziazione collettiva. conclusive. Così in Italia, dove, nonostante il precetto costituzionale (art. 39) e i tentativi di varare una ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] del benessere, della democrazia, di sempre più estesi diritti di cittadinanza per gli uomini e le donne. Non und Sozialgeschichte, Göttingen 1956 (trad. it. Per una nuova storia costituzionale e sociale, Roma 1970; in partic. il saggio del 1954 ...
Leggi Tutto
WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] di Federico II di Prussia, paladino per l'occasione dei diritti della dieta, iniziò delle trattative che si conclusero nel 1770 fondazione del Bund contemplava l'introduzione di rappresentanze costituzionali, re Federico convocò nel 1815 una dieta, ...
Leggi Tutto
Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] un nuovo ordine mondiale, fondato sul primato del diritto internazionale e del multilateralismo.
Questa lettura si rivelò Europea e l'insuccesso del processo di ratifica del trattato costituzionale (bocciato per via referendaria in Olanda e Francia) ...
Leggi Tutto
VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] avvenuto nel 68 e nel 69. Nel risolvere il problema costituzionale V. seguì una politica di decisa reazione a quella di provincie, col conferimento individuale del diritto di cittadinanza, con la concessione del diritto latino all'intera Spagna, con ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] dopo la seconda guerra mondiale, sostenendo il proprio diritto all'annessione puta e semplice. Né minore eco negativa ebbe il proposito del governo sudafricano di mutare entro il 1960 il regime costituzionale del paese su basi repubblicane, nel senso ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.