Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di difendere e di far inserire nella nuova carta costituzionale. L’apporto dei cattolici alla Costituzione riguarda soprattutto e della Chiesa cattolica e la universale accettazione dei diritti e dei doveri degli uomini secondo la concezione cristiana ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Savoia, delle Dame del Sacro Cuore.
Nel quadro costituzionale precariamente salvaguardato nel 1849 dal nuovo re Vittorio all’attività del clero (come le ultime vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] alla possibilità della separazione legale, che era presente già nel primo codice unitario oltre che nel diritto canonico, e alla sentenza della Corte costituzionale, che nel 1969 aveva abolito la disparità di trattamento in tema di adulterio. Era l ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] , propria di alcune istanze del movimento nazionale e costituzionale. L’enciclica Nostis et Nobiscum, inviata all’episcopato favore del popolo, ma per mezzo del popolo, parlando di ‘diritto nativo’ dell’operaio. Obbediente alla Santa Sede e al non ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] tardive, perché, a dispetto del dettato costituzionale largamente disatteso, la Dc non aveva mai Diventare cittadine, Firenze 1996, pp. 97-98.
31 Il dilemma della cittadinanza. Diritti e doveri delle donne, a cura di G. Bonacchi, A. Groppi, Roma- ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] quali Benedetto Croce). A sostegno di una menzione costituzionale del Concordato si schierarono invece i democristiani, i dal regime tra il 1929 e i 1931. Cfr. S. Lariccia, Diritti civili e fattore religioso, Bologna 1978, p. 51.
21 Sul concilio ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] in due opere parallele e simultanee, un piano di riforma costituzionale valida per lo Stato e un analogo progetto di riforma valido da parte dello Stato, inquadrata dentro i limiti del diritto comune – ma caricando spesso il processo di unificazione ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] . 62 sulla parità scolastica (Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione) attua la previsione costituzionale dell’istituto della parità, pur limitandosi agli aspetti giuridici, con l’importante affermazione ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] del pontificato, dall’altra l’affermazione dei diritti della nazione portavano a confliggere violentemente le due 61 A. De Gasperi, Meda e l’inserimento politico dei cattolici nello Stato costituzionale (1928), ora in «Civitas», 4, 1987, pp. 5-12.
62 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] sistema di collegamento fra due istituzioni, la Chiesa e lo Stato – e l’esplicita affermazione, contenuta nella carta costituzionale, dei diritti e dei valori di libertà e di eguaglianza.
Si trattava ancora di posizioni assai circoscritte e in ogni ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.