UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] non è tutta regolata da queste leggi, bensì fondamentalmente dal diritto consuetudinario.
Per il dirittocostituzionale, v. ungheria (XXXIV, p. 683). - Dal punto di vista del diritto pubblico tutte le leggi sono di uguale importanza. Fra queste ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] pubblica, che egli esercita non come organo dello stato, quantunque anche nell'interesse di questo (Romano, Corso di DirittoCostituzionale, Padova 1926, p. 154). Difatti secondo l'art. 79 dello statuto fondamentale del regno, il re continua a ...
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Giureconsulto nato a Terlizzi (Bari) l'8 aprile 1837, morto a Napoli il 17 dicembre 1914. Fu prima professore di filosofia nei licei; in seguito, dal 1861, occupò le cattedre di dirittocostituzionale [...] , lasciò numerose opere, quali: Elementi di diritto pubblico costituzionale e amministrativo (Cremona 1862), Il nuovo diritto internazionale pubblico (3ª ed., Torino 1888); Elementi di diritto internazionale privato (5ª ed., Torino 1899). Curò ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] bene economico, ne affida il concreto sfruttamento materiale ad alcuni suoi membri.
DirittoDirittocostituzionale
La p. è uno dei diritticostituzionali che ha conosciuto un’ampia trasformazione rispetto alla sua configurazione originaria. I ...
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Giurista italiano (Roma 1885 - ivi 1955), prof. di diritto romano nelle univ. di Camerino, Perugia, Cagliari, quindi di diritto civile in quelle di Genova e (dal 1930) Roma. Socio nazionale dei Lincei [...] ); Motivi e caratteri della codificazione civile (1947); La decadenza dei senatori dalla carica. Una pagina di dirittocostituzionale e di diritto giudiziario (1949); Studî giuridici (4 voll., 1959). Ha fondato e diretto fino alla morte il Trattato ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] senza alcun riferimento a circostanze soggettive e volontaristiche (tipica f.-fatto è, infatti, la consuetudine: Consuetudine. Dirittocostituzionale). Lo stesso Crisafulli aggiungeva, però, che la linea di confine tra le due categorie è meramente ...
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Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] ivi compreso lo stesso codice civile italiano del 1942) o anche dei filosofi del diritto, sono divenute ormai un tema «classico» del dirittocostituzionale.
Le ragioni di questo cambiamento vanno cercate, da un lato, nell’affermazione del positivismo ...
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Giurista (Meissen 1769 - Heidelberg 1843). Prof. a Wittenberg (dal 1798) e a Heidelberg (dal 1807). Entrò nella prima (1820) e nella seconda (1825) camera del Baden. Dal 1842 nobilitato col nome di Z. [...] von Lingenthal. Storico, filosofo, giurista, scrisse opere significative nel campo del dirittocostituzionale e del diritto civile francese. Opere principali: Handbuch des französichen Civilrechts (2 voll., 1808; 8a ed., a cura di C. Crome, 1894), ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] uomo-donna. Ha lo stesso intendimento la sentenza 21 apr. 1993 nr. 179, con cui la Corte costituzionale ha esteso al padre affidatario il diritto alla riduzione dell'orario di l. giornaliero nel primo anno di età del bambino.
Lavoro dei disabili ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] operante.L'insieme di questi vari istituti e di queste varie nozioni si componeva in un 'sistema' del dirittocostituzionale e del diritto amministrativo, la cui organicità la stessa dottrina si era in ogni modo sforzata di costruire. In effetti mai ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.