Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] inquisitori di Stato erano comparsi sulla scena politica e costituzionale e si erano dati il loro nome, avevano forgiato .
206. Ibid., pp. 785-789, e Id., La politica del diritto della Repubblica di Venezia nel regno di Morea (1687-1715), in Centro ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] questo rinvia alla sua figurazione tramite quello - la struttura costituzionale. Va da sé che il trapasso dalla forma architettura da altri toponimi, scrittore di testi in veneziano, Goldoni ha ben diritto a dir "mia" la città. Ci è nato, ci è ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] povera, aveva tutto da perdere da una riforma costituzionale come quella prospettata da Maffei e che in generale in Morea (cf. Gaetano Cozzi, La Repubblica di Venezia in Morea: un diritto per il nuovo regno (1687-1715), in AA.VV., L'età dei lumi. ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Biblioteca della Rivista di Storia del Diritto Italiano, 23).
23. Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di Roberto Cessi, II, Bologna 1931 (R. Accademia dei Lincei, Atti delle Assemblee costituzionali italiane dal medio evo al 1831 ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Per un interessante paragone tra le strutture costituzionali della Repubblica veneziana e del Ducato milanese cc. 44, 99r-v.
63. Citazione in G. Cozzi, La politica del diritto, p. 282.
64. Su questo problema cf. A. Viggiano, Governanti e governati ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] formalmente abrogate anche se prese il via un processo di ridimensionamento soprattutto relativamente al diritto feudale. Il colpo più grave all'impianto costituzionale venne nel 1289, quando Federico III d'Aragona promulgò il capitolo Volentes, con ...
Leggi Tutto
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] e tirocinio professionale in Italia e in Germania, Milano 1957.
Cappelletti, M., Il controllo giudiziario di costituzionalità delle leggi nel diritto comparato, Milano 1968.
Cappelletti, M. (a cura di), New perspectives for a common law of Europe ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ", al fine di preparare un progetto di riforma costituzionale); egli non voleva il riconoscimento giuridico dei sindacati per timore della pluralità sindacale entro gli organi di diritto pubblico. Tuttavia l'evolvere della situazione politica doveva ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Savoia, delle Dame del Sacro Cuore.
Nel quadro costituzionale precariamente salvaguardato nel 1849 dal nuovo re Vittorio all’attività del clero (come le ultime vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] poté prender parte alla causa. Anche dopo la separazione, i diritti d'autore dei suoi libri continuarono a essere incassati dal marito, Così, ad esempio, è solo con una sentenza della Corte costituzionale del 1968 che decade in Italia l'art. 559, in ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.