DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] , i camerati imputati dei delitto.
Libero docente in diritto e procedura penale nella università di Roma dal maggio 257), la "frattura tra Partito e Nazione; la necessità costituzionale dell'appello al Re; il transito inevitabile da questo appello ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] dal punto di vista strettamente politico che da quello religioso-costituzionale. Con quel decreto i "patres conscripti" non solo affermavano, "nobilitatis suae memores", il loro diritto a deliberare anche in materia di elezioni papali, ma lasciavano ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] peraltro, fin dal 1866, firmato un ordine del giorno per il diritto storico dell'Italia ad aver Roma capitale. Intorno a questo ordine in Italia, discorso all'assemblea dell'associazione costituzionale, Cremona 1880) fino alla sua rielezione nel ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] il Regno d'Italia.
Quale membro della Consulta legislativa, il L. partecipò di diritto ai Comizi di Lione, voluti da Bonaparte per dare una carta costituzionale alla Repubblica Italiana. Fu inserito tra i deputati chiamati a far parte del Comitato ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] giuridica ad uso delle scuole, articolata in sei parti, dedicate rispettivamente ai problemi generali del diritto, al diritto privato, al costituzionale ed amministrativo, al penale, al processuale civile e penale e, infine, all'internazionale.
Nel ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] numerosissime furono le interpellanze dei deputati dell'opposizione costituzionale e dell'estrema sinistra cui fu chiamato a che il B. si pronunciò poco dopo contrario alla concessione del diritto di voto anche alle donne.
Il B. ebbe anche parte nel ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] libertà alla scuola privata e confessionale, a fianco di quella pubblica, in nome dei principio costituzionale della tutela delle minoranze e del diritto che hanno i genitori di educare i figli secondo le proprie convinzioni, indirizzò due lettere ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] secondogenito dei Borbone o creando una repubblica costituzionale.
Il Progetto affrontava però soprattutto gli indirizzi dell'insegnamento superiore e se lo Stato deve riserbarsi il diritto di concedere i diplomi di abilitazione per l'esercizio delle ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] Montanara, alle battaglie di Goito e di Custoza. Moderata e costituzionale, La Riforma fu avversa al partito democratico del Guerrazzi e 'antica repubblica il valore pratico di fonti di diritto e il ristretto carattere di atti politico-amministrativi ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] si propose soprattutto di realizzare la conciliazione tra clero costituzionale e clero refrattario, auspicata dal concordato. Napoleone, nelle intenzioni dell'imperatore, sottrarre al pontefice il diritto di nomina dei vescovi, ribadì la sua fedeltà ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.