BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] dalla dottrina e dalla giurisprudenza, il significato costituzionale e civile della lotta partigiana e dei Bari 1955, pp. 125-131; P. Greco, D. L. B., in Riv. del diritto commerciale, LI (1953), pp. 493 s.; F. D. (F. Dalmazzo),Livio partigiano, in ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] a dare attuazione, dopo molti anni, alle norme costituzionali poste a garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia dell il Centro promosse importanti convegni sulla riforma del diritto penale, svolse inchieste sulla scuola e sulla amministrazione ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] diritto romano, ebbe anche larga fama per la sua attività forense. Membro dell'Accademia dei Georgofili, vi tenne due letture, su un del giornale Lo Statuto, quasi subito sospeso per le idee costituzionali che vi si sostenevano), l'A. si appartò dalla ...
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Ambedkar, Bhimrao Ramji
Giurista e politico indiano (Mhow, Maharastra 1891-Nuova Delhi 1956). Di casta Mahar, importante comunità «intoccabile» del Maharastra, nel 1907 superò l’esame di ammissione all’università [...] , e anche con questi aveva discusso della futura evoluzione del sistema costituzionale indiano, auspicando una autentica riforma della vita sociale che garantisse il rispetto dei diritti di tutti. Assunse un ruolo guida nel movimento delle «classi ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] e la creazione dell'archidiocesi di Mogilev; intervenne nella questione irlandese e di fronte allo scisma costituzionale di Francia mantenne, almeno inizialmente, un'opinione moderata.
Invaso dai Francesi lo Stato, nella congregazione straordinaria ...
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CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] Lamberti, ottenendo ben presto, nel 1793, la cattedra di diritto canonico. La ventata rivoluzionaria del 1796-1797, con la suo focoso Discorso pronunciato in occasione dell'aprimento del Circolo costituzionale di Reggio, s.n.t. [ma Reggio 1798]). ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] , e svolse a Trani attività di avvocato e d'insegnante di diritto. Nel 1827 la polizia l:) costrinse a un nuovo spostamento, e di uno statuto bicamerale che si rifaceva alla carta costituzionale francese del 1830, sostenuto dal Bozzelli; il B. ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] , della Chiesa, di teologia e soprattutto di diritto, nei quali si distinse particolarmente, sì da 99, ibid., III (1916), pp. 534 s.; N. Bianchi, I circoli costituzionali durante la prima Cisalpina nella Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, ibid., VI ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] 'officio dei sale e nel 1528, nell'ambito della riforma costituzionale di Andrea Doria, entrò a far parte del collegio degli carica ambita nella Repubblica aristocratica genovese, includendo il diritto di sindacare l'operato dei magistrati usciti di ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] et quibusdam aliis, che contiene norme dell'ordinamento costituzionale cittadino; de civilibus, che regola soprattutto il processo sulla fine del libro ci sono anche norme di diritto civile sostanziale); liber malefitiorum, che riguarda le norme ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.