CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] nel Regno delle Due Sicilie con la concessione della carta costituzionale da parte di Ferdinando II. Questo intenso impegno politico non le disposizioni del Concilio di Trento, degli aventi diritto alla nomina", e che, presso ogni chiesa cattedrale ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] ecc.) e l'equilibrio degli organi costituzionali, con speciale riferimento al regimebicamerale e ai , n.s., I [1946-47], pp. 51-61) e la seconda La ragione nella vita del diritto (in Riv. internaz. di fil. d. dir., XLI [1964], pp. 51-61).Il 18 maggio ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] uno studio privato per l'insegnamento della filosofia e del diritto pubblico, che mantenne per circa tre anni fino al 1859 politiche del C., fu di decisa opposizione al nuovogoverno costituzionale che Francesco II, tramite l'atto sovrano del 25 ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] "la legalizzazione di un pericoloso precedente: l'abbandono dei diritti dei sovrani legittimi al voto nemmeno delle popolazioni, ma di il 25 giugno 1860, veniva formato il nuovo governo costituzionale presieduto dallo Spinelli, e il C. lasciava il ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] , Plan de la Calma, ma volgendo al peggio le sorti dei costituzionali, il B. e alcuni altri esuli, per evitare l'arresto, una lettera inviata il 24 marzo 1860 al redattore de Il Diritto; seguì una replica del B. (cfr. la Risposta alla dichiarazione ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] sociale del popolo" (in una cornice tuttavia nettamente costituzionale), ma fu battuto per la violenta opposizione da dal 1935 al '36; diritto canonico dal 1935 al '48) e presso l'Università lateranense (diritto pubblico comparato).
Dopo la ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] tutte le legislature del Regno di Sardegna costituzionale (1848-61), transitò rapidamente dai banchi : due vite parallele (a proposito di un non recente libro), in Rassegna di diritto civile, 1990, pp. 727-732 (edito anche in Id., Scritti in onore dei ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] Di Napoli.
L'opera più vasta del D., la Concordia tra i diritti demaniali e baronali, nacque in occasione di una causa che nel 1740 una sostanziale indipendenza -, avrebbe portato alla riforma costituzionale del 1812.
Opere: Difesa e giustificazioni ...
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CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] presso la legazione di Parigi, Nicolò Oderico, esperto di diritto, cui affidare la prosecuzione dell'affare.
Nel marzo assunse altre cariche pubbliche. Nel 1528, con la riforma costituzionale di Andrea D'Oria, venne iscritto all'"albergo" nobiliare ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] aristocrazia di spada l'egemonia politica e costituzionale.
Dalla prefazione ad altre opere può desumersi Sulla sua opera giuridica, cfr. P. Grossi, Ricerche sulle obbligazioni pecuniarie del diritto comune, Milano 1960, pp. 174, 229 n. 35; P. L. ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.