BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] '700, primi e fondamentali quelli dell'assetto costituzionale e dei rapporti con la Terraferma.
Della Austria la tesi della piena sovranità dello Stato veneto e il suo diritto alla discussione sulla pace.
In quei mesi decisivi, nel settembre e ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] duca di Genova, Ferdinando di Savoia. Con l'avvento del regime costituzionale iniziò la sua vita politica: fu eletto deputato, nella prima possibilità, per alcuni, di essere esonerati e con il diritto, per gli altri, di trovarsi, dietro pagamento, un ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] D., che il 10 maggio 1829 si era laureato in diritto canonico e civile, aveva già intrapreso quella carriera prelatizia che politica papale, aveva osservato: "Ora che il sistema costituzionale è introdotto credo che bisogni entrarvi di buona fede, e ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Il 15 nov. 1876 prese a frequentare i corsi di teologia e di diritto canonico e civile del pontificio ateneo di S. Apollinare, sotto U. battaglia dura: comunque la coalizione sostenuta da Il Costituzionale ebbe la meglio e il Theodoli fu eletto.
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] l'amministrazione interna e di controversie di legalità costituzionale, sia su questioni di politica estera, spesso 1379 ed emancipato nel 1397, conseguì nel 1407 la laurea in diritto a Bologna: iniziò la professione intorno al 1410 e nel maggio del ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] signore di Treviso, che alla sua morte la posizione costituzionale del nuovo "capitano generale" apparve assolutamente sicura. Del , ciò avrebbe significato il riconoscimento di un permanente diritto d'intervento di Venezia nei suoi confronti, come ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] 1956, pp. 5-8, Lo Stato di diritto, ibid., pp. 667-670; Funzione della giurisprudenza nella successione dei regimi e degli ordinamenti giuridici, ibid., pp. 805-812; La magistratura nella vita costituzionale della nazione, 1958, pp. 377-391; Funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] de' Medici, e pur nella rinnovata fedeltà al diritto romano, non esitò a far proprie molte istanze tutto favore dell’arbitrio del principe, il delicato 'compromesso' costituzionale che si era realizzato nel corso del principato mediceo. ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] processi della sua formazione, e incentrata sui legami fra organizzazione dei tribunali e loro posizione politico-costituzionale, di diritto e/o di fatto, rispetto al ruolo della "dottrina" e, soprattutto, alla interpretazione della "legge scritta ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] babuviste. Va peraltro ricordato che egli non mise mai in discussione il diritto di proprietà.
Nel dicembre 1797 il G. fu tra i fondatori del Circolo costituzionale di Bologna, frequentato dai patrioti bolognesi e dagli esuli veneti U. Foscolo ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.