CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] che dettero un nuovo assetto alla "Magona", abolendo il diritto di legnatico per lo stabilimento di Follonica e alienando le fu nominato senatore. Ma, di fironte alla nuova situazione costituzionale, preferì ritirarsi dal governo dove il 4 giugno, ...
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TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] costituzionalizzazione del diritto privato. E infatti, subito dopo aver registrato il disorientamento quasi generale dei civilisti di fronte alla Costituzione, e soprattutto di fronte agli interventi demolitori della Corte costituzionale, egli si ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] resistenza, e la sua richiesta venne accolta. Dissoltosi il governo costituzionale, Francesco II nominò a Gaeta un nuovo governo presieduto da F e dell'insegnamento universitario, e per l'altra a diritto ereditario.
Si spense a Napoli il 30 marzo 1906 ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] a far parte della commissione per lo studio della riforma costituzionale, nota anche come "commissione dei 18", o "dei dallo stato di guerra a quello di pace, in Riv. di diritto commerciale e del diritto delle obbligazioni, XVII, 1 (1919), nn. 7, 8, ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] l’articolo 7 e l’inserimento del Concordato nella carta costituzionale, opponendosi anche all’istituzione delle regioni, a tutela dell sinistra di Nenni; entrato in Senato come membro di diritto, Romita restò fuori dalla direzione. Fondò la rivista ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] di una categoria di soci aggiuntivi (senza diritto alla rivista) con tassa d’iscrizione di 10 ; A. Scornajenghi, La sinistra mancata. Dal gruppo zanardelliano al Partito democratico costituzionale italiano (1904-1913), Roma 2004, pp. 29 s., 36-38, 47 ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] Metternich, minaccioso e truculento, enunziò la nuova teoria del diritto di intervento negli affari interni di uno Stato.
L' men che onorevolmente. Non gli "duole" la caduta dei regime costituzionale. Ricorda di aver compiuto il suo dovere. "A me, ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] grande seminario di Warmond; circa il diritto di fissare la circoscrizione delle parrocchie; intorno . Minore autorità e influenza ebbe il nunzio durante il periodo costituzionale, per quanto egli si adoperasse per il mantenimento di buoni rapporti ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] 1911 Scaduto giunse a teorizzare «la contraddittorietà dell’organizzazione giuridica cattolica [...] col diritto pubblico moderno», per il contrasto di essa con il «costituzionalismo» e con i principi di libertà e uguaglianza che sono il «cardine ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] di quella «generazione novella», alla quale apparteneva di diritto lo stesso Stabile, come di uomini «trascinati a p. 86). La Sicilia si sarebbe dotata di un governo costituzionale a capo del quale avrebbe chiamato un principe italiano.
Subito dopo ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.