MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1889; C. Hegel, Storia della costituzione dei municipi italiani (trad. italiana), Milano-Torino 1861; A. Lattes, Dirittoconsuetudinario nelle città lombarde, Milano 1899; E. Leo, Vicende della costituzione delle città lombarde (trad. ital.), Torino ...
Leggi Tutto
Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] partecipare all’approvazione degli atti dei comizi. La codificazione delle XII tavole (450) sottrasse l’interpretazione del dirittoconsuetudinario ai magistrati patrizi. Il plebiscito Canuleio (445) abolì il divieto di connubium tra plebei e patrizi ...
Leggi Tutto
Testo (detto anche Consuetudines feudorum o Usus feudorum) che codificò nel Medioevo il diritto comune feudale. Fu compilato tra la fine dell’11° sec. e i primi del 13° nel territorio fra Milano e Pavia, [...] per opera di privati, che utilizzarono dirittoconsuetudinario, costituzioni imperiali, sentenze di corti feudali, opere di giuristi. Se ne distinguono tre redazioni: la prima, la più antica, è detta obertina perché si chiude con le lettere di Oberto ...
Leggi Tutto
Famiglia originaria della Bucovina, che nei secc. 18º e 19º diede alla Moldavia alcuni principi. Di essa si ricordano Teodor il Calmucco ("Călmăşul") che nella prima metà del sec. 18º rappresentò il principe [...] al fratello Ioan. Il codice di Scarlat rimase in vigore fino al 1864; scritto in greco, poi tradotto in romeno, contiene anche norme di dirittoconsuetudinario ("obiceiul pământului") e regole di diritto austriaco: è importante per la storia del ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista ungherese (Verböc 1458 circa - Buda 1542); dopo essersi formato in Italia, occupò elevate cariche nella magistratura, ricevendo (1514) da Ladislao II di Boemia e Ungheria l'incarico [...] di redigere il codice del dirittoconsuetudinario noto come Tripartitum; diresse varie missioni diplomatiche per sollecitare aiuti contro i Turchi. Conte palatino di Ungheria (1525), dopo la sconfitta di Mohács (1526) aiutò G. Szapolyai a salire al ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] anche nei rapporti tra due altri belligeranti che pure l'avevano ratificata. Ciò comportava che solo il dirittoconsuetudinario - dunque la parte più generale ma anche quella più vaga della normativa internazionale - trovava sicuramente applicazione ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] africane da essi riconosciute" (v. Morris e Read, 1972, pp. 167-170). Grazie all'eliminazione degli aspetti del dirittoconsuetudinario che non volevano mantenere in vigore le potenze coloniali riuscirono, come Sally Falk Moore ha dimostrato per il ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] laica o ecclesiastica. La riserva alla Curia regia della loro nomina, previo esame delle loro cognizioni giuridiche, del dirittoconsuetudinario e di quello codificato, chiarisce la volontà di disciplinare e orientare il ceto dei professionisti del ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] nel 1347. Era un tribunale speciale con competenza su tutte le controversie marittime e commerciali, in base a un dirittoconsuetudinario, codificato nel 13° secolo e diffuso a lungo in tutto il Mediterraneo. Di pari passo si svilupparono i cambi ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] poteva abrogare gli usi iniqui e tradurre l'aequitas in ius. L'impegno del monarca nella tutela del dirittoconsuetudinario vigente trovava, allora, il proprio limite nella conformità di questo all'equità, mentre l'attività legislativa completava la ...
Leggi Tutto
consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....