ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] romano con la ‛ ratio scripta ', priva cioè del carattere dell'obbligatorietà, " l'avergli assegnato… natura di dirittoconsuetudinario, l'aver sancito la sua adattabilità secondo il volere regio, implicava una trasformazione in senso nazionale di ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] statuti non risultavano reperibili norme atte alla soluzione di una certa fattispecie, si procedeva allora secondo 1'usus. Il dirittoconsuetudinario, l'usus patriae delle fonti, ha avuto sempre un suo peso, e ciò perché, per scelta o per necessità ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] , p. 333).
Per giudicare il rapporto dell'epoca con le strade, indicazioni importanti sono fornite anche dal dirittoconsuetudinario. Sono caratteristici gli accenni alle strade contenuti nel già menzionato Sachsenspiegel, la grande compilazione del ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] modellata su quattro forme di esperienza giuridica che sono, rispettivamente, il dirittoconsuetudinario, quello sacrale o rivelato, dettato carismaticamente, il diritto naturale razionale e quello statuito positivamente (v. Schluchter, 1979). Ma il ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] l'unificazione dei pesi e delle misure e, non da ultimo, l'istituzione di un nuovo diritto, che subordina l'antico dirittoconsuetudinario della nobiltà (li) all'ordinamento arbitrario fondato sulla discrezionalità del sovrano (fa), contribuendo così ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] anche il Sachsenspiegel di Eike von Repgow e lo Schwabenspiegel, ove trovarono espressione in certo senso definitiva il dirittoconsuetudinario della Sassonia e della Svevia; e poco più tardi la Coutume de Beauvaisis di Philippe de Beaumanoir, gli ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] abitanti di queste dai nemici esterni, di mantenere tra di loro l'ordine e la pace e di garantire il rispetto dei diritticonsuetudinari dei singoli e delle comunità. Presso di lui si riuniva una corte di giustizia, composta da suoi fedeli e da suoi ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] . Infine, Cessi li colloca nel 1204.
In ogni caso, si tratta senza alcun dubbio di una raccolta del dirittoconsuetudinario del secolo XII, redatto, corretto, ritoccato ed adattato alle nuove esigenze e nuove concezioni al momento dell'inserzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] stesso schema, in tre libri, replica quello del giurista romano Gaio: personae, res, actiones), con il dirittoconsuetudinario – di matrice germanica – della tradizione ‘nazionale’ francese. Codice che è modellato sulle esigenze socioeconomiche della ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] » che ne era all’origine, anche quando si trattava di una regola di dirittoconsuetudinario (Anzilotti, D., Gli organi comuni nelle società di Stati, in Opere, Scritti di diritto internazionale pubblico, II, 1, Roma, 1956, 610). Sulla base di questa ...
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consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....