Giurista e sociologo spagnolo (Monzón, Huesca, 1844 - Graus, Huesca, 1911). Studiò soprattutto la storia giuridica, il diritto popolare e il folclore spagnolo, cercando di mantener vivo il sentimento della [...] tradizione nazionale. Opere princ.: Estudios jurídicos y políticos (1884); Derecho municipal consuetudinario de España (1885); Colectivismo agrario en España (1898); Derecho consuetudinario y economía popular de España (in collaborazione, 1902). ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] Scipione per la prima volta, la appellatio a imperator divenne consuetudinaria dal principio dal sec. II a. C., e il , i quindecemviri, gli arvali, ecc., e non solo ebbe il diritto di nomina dei pontefici minori, dei salî, dei tre Flamini maggiori ...
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PERITO
Francesco Carnelutti
. Si chiama perito (da peritus, participio di perior in experior; fr. expert; sp. experto; ted. Sachverständiger; ingl. expert) una persona dotata di particolare idoneità [...] hanno già la preparazione necessaria; non è esclusa però, quando si tratti in particolare di diritto straniero o consuetudinario, la perizia di diritto; sono, appunto, perizie giuridiche di parte i cosiddetti voti o pareri dei giureconsulti. Le ...
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PLEBISCITO (XXVII, p. 532)
Ferruccio PERGOLESI
In relazione al referendum istituzionale italiano del 2 giugno 1946, si pone la questione della natura giuridica del referendum e del plebiscito e della [...] politica del paese, da attuare dalle nuove Camere.
Nemmeno in diritto internazionale può dirsi che i plebisciti costituiscano un principio generale di diritto positivo (scritto o consuetudinario). Essi trovano la loro base in singoli trattati.
Gli ...
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TERZO PENSIONABILE
Romeo Vuoli
. L'istituto delle pensioni di grazia ebbe un'applicazione nel diritto del terzo pensionatico o pensionabile, particolarmente importante nel regno delle Due Sicilie. Questo [...] diritto, concesso dal pontefice ai re Borboni, consisteva nel potere del sovrano di assegnare pensioni per lo più agli ecclesiastici, sopra benefici di nomina regia e di regio patronato, nel limite consuetudinario di una terza parte delle loro ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] è noto (128), veniva a codificare un complesso consuetudinario di norme, risalenti alcune, soprattutto quelle relative alla terza ai visdomini stessi, mentre il duca non avrà alcun diritto di percezione o di controllo sulle altre entrate (134).
Un ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] disarticolazione di quel sistema normativo e consuetudinario, fondato su legami di solidarietà reg. 58, cc. 44, 99r-v.
63. Citazione in G. Cozzi, La politica del diritto, p. 282.
64. Su questo problema cf. A. Viggiano, Governanti e governati, pp. ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Dall’epoca di Costantino la Chiesa godeva di diritti imperiali72.
Il primato del Laterano era confermato anche fonti di parte papale non avrebbe avuto problemi a compiere il consuetudinario bacio dei piedi di Adriano IV, ma avrebbe rifiutato di ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] delle relazioni di sostegno inserita nel consuetudinario orizzonte assistenziale, si imponeva la riformulazione marginali, sempre disponibile perché su di loro si poteva accampare il diritto di fornire o meno la sussistenza: a queste condizioni una ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] ducale che autorizzava il passaggio di merci e mercanti, diritti di magazzinaggio, di mercato e di monopolio, nonché altri presentavano sotto tre forme principali: il quarantesimo, dazio consuetudinario già a lungo in uso a Venezia e altrove ...
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consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....