PRASSI (dal gr. πρᾶξις "azione"; fr. usages de service; sp. rutina; ted. Verwaltungspraxis; ingl. office routine)
Luigi Raggi
È il modo di applicazione che normalmente e uniformemente gli uffici amministrativi [...] una norma in un dato senso: prassi, nella quale taluno vorrebbe, a torto, riscontrare una vera fonte di dirittoconsuetudinario, perché questa funzione creativa dei giudici è, fondatamente, negata dai più nel sistema giuridico italiano (v., anche su ...
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INTERZIAZIONE
Emilio ALBERTARIO
Sul preciso significato della parola intertiatio molto si è discusso. Sembra probabile l'interpretazione di A. Pertile e di altri, secondo i quali intertiare è il perseguire [...] del sec. XIV e nello statuto di Trieste del sec. XVI.
Alcuni principî proprî di questo istituto restarono nel dirittoconsuetudinario francese, donde passarono nel cod. proc. civ. francese (art. 826-831) e da questo in parte nel nostro istituto ...
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LANGTON, Stephen
Reginald Francis Treharne
Arcivescovo di Canterbury, nato verso il 1165. Figlio di un gentiluomo del Lincolnshire, si recò a Parigi verso il 1180, studiò sotto Petrus Cantor e diventò [...] da Giovanni dopo la sua assoluzione a Winchester (luglio 1213), fu elaborato dal L., in accordo con i principî del dirittoconsuetudinario e la Carta di libertà concessa da Enrico I; ed egli unì i baroni e diede loro un programma. Sotto la ...
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LAUDA o Laudamenta Curiae
Francesco Calasso
Massime di diritto stabilite per sentenza. Questo modo di render certa la norma giuridica affidandola caso per caso alla scrittura per il tramite dell'autorità [...] , costituirono così, accumulandosi col tempo, uno dei nuclei più antichi del dirittoconsuetudinario locale; e in età più progredita furono elaborati e raccolti. Alcune branche del diritto si vennero in gran parte creando e svolgendo per questa via ...
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MARIA (tigrè: Māryā)
Enrico Cerulli
Popolazione della Colonia Eritrea, abitante nella media valle dell'Anseba, nel Commissariato regionale di Cheren. I Maria si dividono in due gruppi: i Maria "Rossi" [...]
Bibl.: W. Munzinger, Ostafrikanische Studien, Sciaffusa 1864; E. Littmann, Lieder der Tigre-Stämme. Pubblications of the Princeton Expedition, III e IV, Leida 1913, 1915; C. Conti Rossini, Principi di dirittoconsuetudinario dell'Eritrea, Roma 1916. ...
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MENSA (tigrè: Mänsā‛)
Enrico Cerulli
Popolazione della Colonia Eritrea. I Mensa abitano il declivio dell'altipiano a oriente di Cheren verso il Mar Rosso. Essi parlano la lingua tigrè e sono di religione [...] presso i Habab e i Maria) i nobili, discendenti dai conquistatori, dai vassalli (discendenti dai vinti). Il dirittoconsuetudinario mensa era particolarmente rigoroso verso i vassalli che potevano essere venduti e ceduti nel prezzo del sangue. Il ...
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SOMMA Perugina (Summa Perusina)
Pier Silverio Leicht
Nella biblioteca del capitolo di Perugia è conservato un manoscritto che contiene un'epitome, ossia dei ristretti delle costituzioni dei primi otto [...] da svisare il contenuto della costituzione riassunta. Non di rado, tali travisamenti corrispondono alla formazione d'un nuovo dirittoconsuetudinario delle genti romane. Si ritiene che la Somma Perugina sia sorta nella Campania o nel Lazio, forse a ...
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SABINIANI
Emilio Albertario
Con questo nome si indica una scuola della giurisprudenza romana che ha inizio da C. A. Capitone, ma che prese il nome dal suo più illustre maestro: Masurio Sabino. Ad essa [...] risolverle legislativamente, in realtà non fa che affermare quella delle contrastanti dottrine che si era affermata nel dirittoconsuetudinario del basso impero. Le controversie più note concernono la determinazione dell'inizio dell'età pubere e del ...
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SACHSENSPIEGEL (Specchio dei Sassoni)
Emma Mezzomonti
È la più antica e la più importante raccolta medievale di leggi, compilata in basso tedesco dal cavaliere sassone Eike von Repkow o Repgow, probabilmente [...] tra il 1220 e il 1235. La raccolta, che contiene il dirittoconsuetudinario sassone, è divisa in due parti, l'una dedicata al diritto generale e l'altra al diritto feudale. Sebbene redatto d'iniziativa privata, il Sachsenspiegel godette indiscussa ...
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TRIFONE, Romualdo
Giurista, nato a Montecorvino Rovella (Salerno) il 3 marzo 1879. Docente di diritto agrario e forestale nell'Istituto forestale di Firenze dal 1913 al 1922, è stato quindi ordinario [...] della feudalità nelle provincie napoletane (Milano 1909); Le Giunte di Stato a Napoli nel secolo XVIII (Napoli 1909); Il dirittoconsuetudinario di Napoli e la sua genesi (Milano 1910); Il fedecommesso (I, Roma 1914); Le fonti della storia del ...
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consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....