IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] 1968; dal regolamento n. 1251 del 1970 sul diritto dei lavoratori di soggiornare nel territorio dello stato membro il problema delle nuove i. in una più incisiva politica mediterranea, comunitaria e italiana.
La l. n. 39 del 1990 si compone, come ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] antica, ma quello vero, e non meno aperto, è la democrazia comunitaria di Rousseau e dei suoi seguaci.
4. La comunità e il pluralismo loro dallo scopo e dalla funzione di essa. Il diritto nasce dall'interno stesso di questa socialità collaborativa: è ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] cui le donne si trovino a dover difendere i loro diritti. Presentandosi talvolta sotto forme estremistiche, taluni di questi movimenti sono stati promotori nell'Ottocento di esperienze comunitarie, di cui ritroviamo traccia soprattutto nel Nordamerica ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] colloca, dopo le tappe intermedie rappresentate dal modo comunitario e dal modo feudale di produzione - che sembra Bologna 1970).
Losano, M.A., La teoria di Marx ed Engels sul diritto e sullo Stato, Torino 1969.
Lowry, M., La théorie de la révolution ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] a ciò obbligato dall'art. 15 della citata direttiva comunitaria del 3 ottobre 1989, secondo la quale l'autore agosto 1955; art. 19, comma 2, del Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici del 1966, recepito in Italia con la legge n. ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] o addirittura la necessità del dialogo, e, dall'altro, il diritto di ciascuna cultura, anche di quella occidentale, alla propria identità. ma anche agire di concerto, con le altre politiche comunitarie e con i mezzi ad hoc rappresentati da un ' ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] e in campagna, e cercando di promuovere al massimo forme comunitarie di vita attraverso l'uso di prendere i pasti in soltanto il futuro avrebbe poi dimostrato realizzabili: sicché a buon diritto, anche rispetto alla scienza e alla tecnica, si è detto ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] 'società' (v. Tönnies, 1887; tr. it., p. 45). Le prime (associazioni comunitarie) sono caratterizzate dalla volontà essenziale, dal possesso, dal suolo e dal diritto familiare. Il loro prototipo è la famiglia. Le seconde (associazioni sociali) sono ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] ) fu anche l'epoca di un consolidamento sociale e comunitario. L'Islam non era solo una fede religiosa, ma pretese che tutti i dottori di teologia riconoscessero il suo diritto di legiferare in materia religiosa, e in particolare che accettassero ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] dell'associazione, e che il lavoro non è ripartito in modo comunitario. Gli individui sono sussunti sotto il lavoro sociale, che pesa su in modo particolarmente chiaro, secondo Lukács, nel diritto, dove si ha una sistemazione razionale di tutte ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...