Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] che la Chiesa, che è la fonte del diritto canonico, ha anche il diritto in certi casi, per ragioni di opportunità pastorale parte di una totalità collettivistica. È questa dimensione relazionale e comunitaria che fa dell'uomo l'‛immagine di Dio', e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] abbandonati e rioccupati), comparivano anche strutture di uso comunitario, come magazzini e aree di lavoro, che insieme prestigio, franchigie fiscali e immunità giuridiche (incluso il diritto di asilo), consegnate per iscritto in documenti regi, che ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] che si rendono necessarie, anche in armonia con l'ordinamento comunitario (cfr. già nel Codice italiano artt. 836, 838; (ma 1968), pp. 1767-1773; e in Libertà e autorità nel diritto civile. Altri saggi, Padova 1977, pp. 245-250.
Santoro-Passarelli, F ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] (dunque guardando alla religione come a un fatto comunitario e principio associativo). Non necessariamente i due assi 1847 dal cattolico-liberale Roberto d’Azeglio per l’attribuzione dei diritti civili e politici ai valdesi e agli ebrei, che preparò ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] che il governo del papa su Roma fosse di diritto divino64. Si evidenziò in questa vicenda il rapporto difficile erano membri, non ci fu una rappresentanza organica dei nuclei comunitari nati nel campo di evangelizzazione. Questo fu dovuto a una ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del III secolo. Ne è prova la grande innovazione comunitaria di questo periodo, i primi cimiteri della Chiesa di 135 Ath., apol. sec. 35,4-5. Giulio dunque supportava i diritti della Chiesa di Roma e l’autorità della propria posizione con un ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] europea a quella delle Festa dell’Europa, una sorta di ‘compleanno comunitario’ il 9 maggio, giorno della dichiarazione Schuman) a più concreti riconoscimenti dei diritti (titoli di studio, esercizio delle professioni, mobilità di giovani e studenti ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] il carattere insulare determinò l'ambito di vita comunitario e le comunità costituirono gli episcopati. A sostegno rispettivamente fino al 982 e al 1098 tituli della cappella marciana, di diritto cioè del palatium ducale (139), e la chiesa di S. ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] /doveri dell’uomo e del cittadino), storicità (radicamento comunitario e traduzione storica dei principi e diritti/doveri universali), politicità (pluralismo politico, riconoscimento reciproco della legittimità delle parti in lotta e convivenza ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] guidare" gli altri seguendo un criterio di utile collettivo, comunitario, verso il quale è personalmente responsabile: una visione che, , sembra essere la storia dello Stato di diritto e della democrazia rappresentativa fondata su libere elezioni ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...