Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] In pratica il Bundesrat ha fatto un uso assai moderato sia del suo diritto di iniziativa (il 2,2% delle leggi adottate tra il 1949 fatto di essere una comunità sociale. Questo sentimento comunitario (esprit de clocher in Francia, 'campanilismo' in ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] ’ancoraggio della transizione alla prospettiva di adesione alle istituzioni comunitarie. Tra il 2004 e il 2007, dieci paesi la pena di morte e nella denuncia di casi di violazione dei diritti umani. La troika – ma ancor più Solana – ha svolto un ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] Clavero, Territorios forales, cit., p. 44). Secondo Clavero, le costituzioni nascono come e con «espropriazione dei diritticomunitari» (p. 44). Questa analisi, sebbene poco elegiaca e piuttosto disincantata rispetto al valore ideale che comunemente ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] giuridica, politica ed economica che pensa a contratti ‘a due’ (nel diritto civile) o ‘uno a molti’ (nel contratto sociale), questi sono per i diversi attori, tutti partecipanti al gioco comunitario, di comprendere che essi stessi sono cittadini che ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ostia e attribuendo invece alla comunione mero valore rammemorativo-comunitario), e come questa si fosse organizzata di poi che già s'era battuto per la libertà della stampa e il suo diritto a fondar con amici il giornale La Fenice, né aveva mancato d ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] non fa eccezione (2). Appoggiarsi a relazioni familiari e comunitarie è per gli Ebrei una pratica di sopravvivenza. Ma è non aveva voluto né potuto limitare in alcun modo era il diritto alla sepoltura. Lo dimostra la concessione da parte dei giudici ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , più spesso nel medesimo quartiere, dove sorgono luoghi comunitari di incontro e di assistenza. Prima fra tutti è obbligato a integrarsi immediatamente nella società d’accoglienza, ma abbia diritto a una propria autonomia culturale.
Pio XII ha già ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] secolo) aveva retto anche grazie alla presenza di strutture comunitarie coatte, le quali, limitando la richiesta di alloggio 1502 di eleggere un soprastante con potere ispettivo autonomo (il diritto di cerca, del quale l'Arte era titolare già dal ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] , imprenditori e politici, v. anche Salsano, 1987).
I diritti d'autore hanno in genere la qualità del profitto e insegnano con una razionalità a dir poco dubbia - a livello comunitario.
Nella Comunità si è giunti a sovvenzionare con denaro pubblico ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] ) fu anche l'epoca di un consolidamento sociale e comunitario. L'Islam non era solo una fede religiosa, ma pretese che tutti i dottori di teologia riconoscessero il suo diritto di legiferare in materia religiosa, e in particolare che accettassero ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...