BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] in vari centri dell'Italia settentrionale, in genere per conto dei Visconti. Nel 1363 è a Cannobio, sul Lago Maggiore, vicario di quella comunità; nel 1364 è a Cremona, nel 1372 a Reggio. Nel 1373 è vicario del podestà di Lodi Giacomo Pio da Carpi, e ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] diciassettenne lavorò come stampatore presso il giornale Il Diritto. Nel 1866 si arruolò come volontario nell qualità dei suoi lavori tipografici ricevette una medaglia d'argento dal comune di Romae mentre una medaglia d'oro gli fa conferita dal papa ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] dic. 1474, i cittadini cercarono di riottenere dal papa i diritti e i territori persi; proprio l'11 sett. 1475 l' suoi tempi, Roma 1883, I, pp. 19, 48; A. Sansi, Storia dei Comune di Stoleto dal secolo XII al XVII…, Foligno 1884, II, p. 73; C ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] n. 1). La presenza del C. tra i professori di diritto civile risale, dunque, a questa data, mentre in qualità di salariati dello Studio: infatti, nei libri di entrata e spesa del Comune di Bologna si legge: "Petrus de Canitulo ad lecturam Inforz. lib ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] commun parere,o contro gli errori,e non conosciuti peccati comuni, che nelle biografie settecentesche son divenute, a torto, 1829, I, pp. 216-17; T. Cuturi,Le tradiz. della scuola di diritto civile nell'Univ. di Perugia, Perugia 1892, pp. 109-10; G. ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] B. seguì l'indirizzo positivista, integrato in materia di diritto penale con i maestri della scuola classica, soprattutto F. la complementarietà dell'opera di Cavour e di Mazzini nello sforzo comune del Risorgimento.
Il B. morì a Perugia il 10 genn ...
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BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] cittadina, in qualità di arbitro di controversie di particolare rilievo, in cui fossero coinvolti interessi e diritti della comunità bolognese.
Tutta questa multiforme attività di maestro, giurisperito e giudice passa in secondo piano se confrontata ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] contrarie, come Milano e Brescia. La suddetta pace prevedeva che il diritto dei Milanesi si estendesse su Mandello, la Val Cuvia, le lira ai privati e di due soldi per lira alla Comunità. Inoltre si ordinava che fossero annullati i crediti risalenti ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] . si stabili definitivamente a Verona, dopo essersi addottorato in diritto. Numerosi documenti, tra il 1332 e il 1358,ne patrimoniale in Firenze. Nel 1332 era avvenuta la divisione dei beni comuni tra i figli di Dante e lo zio Francesco; nel 1341 ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] assunse il potere. L'A. aveva tuttavia conservato il controllo della città, se il 26 successivo un consiglio generale del Comune di Fermo lo raccomandava al papa: nell'agosto un consilium boni status non toccò le sue prerogative, tanto che egli si ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...