BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] creare a Roma dopo gli accordi del 1188 tra il Comune e Clemente III: tali accordi, infatti, insieme col è tuttavia indice dell'esistenza in Roma di altri statuti di diritto civile, non potendosi pensare uno statuto isolato per un caso così ...
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] eletto, inviò due legati al D., allora podestà, e al Comune di Pisa con l'invito ad aderire alla lega di San Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, XVIII (1934), ora in Storia del diritto, I, Palermo 1963, nn. 9 p. 178, 11-15 pp. 179-85; ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] discussione sulle leggi Berti relative alla limitazione dei diritto di sciopero, il D. prese posizione contro la rappresentanza del P.O.I., pur ammettendo che "comune è il fine dei due partiti, comune può e deve essere la lotta quantunque le modalità ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] ammesso al Collegio dei giudici di Padova. Conseguì la licenza in diritto civile dallo Studio padovano solo il 10 genn. 1372. Benché 1378 il C. fu inviato da Francesco il Vecchio e dal Comune di Padova a ratificare il trattato di pace fra Venezia e ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] dell'antica diocesi di Parma, ad occidente del torrente Lanza, un tempo feudi dei Terzi, cioè Gazzolo (comune Vetto d'Enza) e Gottano (comune Ramiseto). Otteneva inoltre il diritto di costruirvi due fortezze.
Valendosi del sostegno del marchese e del ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] il C. sostenne l'esame di laurea in diritto civile presso l'università di Bologna, avendo come L. Corsi e si conserva nell'Arch. di Stato di Cremona, Arch. del Comune, Fondo segr., n. 171. Cfr. inoltre F. Arisi, Cremonaliterata, I, Parma ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] l'imperatore e un suo vicario avrebbero avuto il diritto di governarvi. L'imperatore stesso era in Cortona , IV (1879), p. 220; G. Mancini, I manoscritti della libreria del comune e dell'Accademia Etrusca, Cortona 1884, p. 7; G. Mancini, Cortona nel ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] esercizio della professione forense, agli studi di storia e di diritto. Dopo il notevole successo editoriale de La vita di . Commemorazione, 24 giugno 1945. Con una appendice (a cura del comune di Zogno), Bergamo 1945; G. Rinaldi, B. B. Discorso ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] avere voluto condividere l'esilio e di avere perduto il diritto all'eredità dello zio Giovanni Arnolfini.
Morì il 12 degli Arnolfini; morì tra il 1602, anno in cui divise alcune proprietà comuni con il fratello Fabio, e il 1612, anno in cui i suoi ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] 20 dicembre, a una lettera degli ufficiali di Balia del Comune di Bologna. Non sappiamo per quanto tempo sia rimasto al servizio partecipare a una riunione del Collegio dei dottori in diritto civile; ricoprì inoltre nel 1400 la carica di ufficiale ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...