PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] da papa Alessandro III in una spinosa causa di diritto matrimoniale tra i membri di due famiglie appartenenti all’ 350-398; M.P. Alberzoni, Città, vescovi e papato nella Lombardia dei comuni, Novara 2001, pp. 111, 142-146, 163; G. Cariboni, La ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] dei Cancellieri bianchi e dei Cancellieri neri, avevano conferito al Comune di Firenze, nel tentativo di operare una pacificazione, il potere di reggere la città per cinque anni con diritto di nominare il podestà e il capitano del Popolo. Secondo ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] città del nuovo vescovo, Angelo Acciaiuoli.
La dignità di protettori e amministratori dei vescovádo, goduta in comune, per diritto ereditario, dalle famiglie dei Visdomini, Aliotti e Della Tosa, consisteva, infatti, oltre che nell'amministrazione dei ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] a Molassana, nel suburbio genovese; il feudo di Montoggio; diritti daziari sul pedaggio di Torriglia ed altre rendite. I territori (secc. X-XIII), Bordighera 1950, p. 93; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 273, 328; A. ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] R. Schiattarella soprattutto - titolare di filosofia del diritto e positivista - lo indirizzò alla conoscenza del nel secondo collegio di Catania, e per le elezioni suppletive al Comune del 23 luglio 1893, dove il M. fu eletto consigliere. Nel ...
Leggi Tutto
GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] nel 1205, che si riservò l'esercizio di alcuni diritti feudali sui territori non assegnati a Venezia dalla spartizione relative pertinenze fossero consegnati al doge (Marino Morosini) e al Comune di Venezia entro il 1° novembre dello stesso anno. In ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] cariche nell'amministrazione del Comune di Roma e fu uno degli animatori dell'Accademia degli Umoristi. Mentre al fratello Lorenzo
Dopo gli studi al Collegio romano e la laurea in diritto civile e canonico, divenne referendario di Segnatura (1633) e ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] giurisprudenza a Roma, laureandosi nel gennaio del 1917 in diritto commerciale con Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia inserito nella commissione istituita presso il ministero delle Comunicazioni con l'incarico di esaminare le offerte presentate ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] in cui si laureò nel 1938 con una tesi su "Diritto e linguaggio" sotto la guida di Gioele Solari.
L'anno A. Ossicini, F. D'Amico e il B., è l'opuscolo Il comunismo e i cattolici, materialmente redatto dal D'Amico: il nucleo, concepito dal ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] quale, dal 1353, aveva intrapreso la ridefinizione dei diritti della Chiesa sui territori un tempo a essa soggetti. chiesa di S. Domenico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Governo, Provvigioni cartacee, s. III, regg. 45, cc. 9-10v; ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...