MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Antonio Biliotti che era in divieto e il 1( ottobre risultò eletto tra i sapienti del Comune. Nello stesso anno fu di nuovo incaricato dell'insegnamento di diritto canonico presso lo Studio fiorentino.
In una "pratica" indetta il 27 e 28 maggio 1414 ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] i rapporti tra i due rami dei Grimaldi, a causa del comune controllo da essi esercitato su Mentone, non fossero dei migliori. di Milano Francesco Sforza, sotto forma di investitura, i suoi diritti su Genova, il G. si affrettò a offrire i suoi ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] in seguito alle clausole della pace conclusa tra il pontefice e il Comune.
A fianco del padre, che vi ebbe un ruolo assai i documenti degli archivi vaticani, in Studi e documenti di storia e diritto, Roma 1880, pp. 5, 29; V. Ansidei, Alcuni appunti ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] laurea (Tesi di etica, in particolare sul fondamento del diritto di punire, Giovinazzo 1883), si legò "in una intimità tra lui e il C. una cordiale amicizia, sotto il segno della comune bibliofilia vichiana (B. Croce, Letture di poeti, Bari 1950, pp. ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ad essere miles era anche doctor, cioè esperto di diritto, un requisito importante per poter esercitare la professione podestarile . Infatti, nel luglio 1315 l'E. fu inviato dal Comune di Parma, allora dominato dal medesimo Giberto, a San Zenone ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] il G. cedeva a Firenze non solo ogni residuo diritto o pretesa a lui spettante, come discendente di Marcovaldo, rifugiati ghibellini e ribelli a Siena, in qualità di alleato appunto del Comune senese, e nel primo semestre del 1288 fu per la seconda ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] . L'antico castello di San Martino in Soverzano (nel comune di Minerbio), acquistato nel 1882, e il nuovo palazzo di della costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] commise a un suo agente in città l'incarico di acquistare terre e diritti nel territorio di Staggia, una località di importanza strategica in quanto dominava le comunicazioni tra Firenze e Siena. Nello stesso periodo sembra aver acquistato anche una ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] del Tirolo, il quale, non avendo figli maschi, volle assicurarsi diritti sui possedimenti dei suoi generi e futuri eredi, M. e in Carinzia) e tra il patriarca Bertoldo e il Comune di Capodistria. Al cresciuto prestigio sociale corrispose la ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] Narva e alcuni forti secondari. A sua volta il re oppose che Mosca non aveva il diritto di cedere alla Polonia quei territori: tolti al comune nemico, essi dovevano restare a quello degli alleati che era riuscito ad impadronirsene. A questo primo ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...