DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] " (i due gruppi di cui constano i "popolari") lottano per il diritto ai due terzi (cioè ad un terzo ciascuno, con l'ultimo terzo fedeltà a Francesco I. Nel 1516è tra i Padri del Comune e viene incaricato delle accoglienze a Filippo Sauli, vescovo di ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] controllo e la gestione degli organi di governo delle comunità. Diversa era invece l'estrazione sociale della madre, Carnot, con la traduzione dell'opera dell'abate di Mably De' diritti e doveri del cittadino, a cura di A. De Francesco, Manduria ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] fra il C. e Ranieri di Bolgheri: in forza di esso il Comune si accollava il debito dei Visconti e s'impegnava a versare in tre , inviò a Pisa ambasciatori che ne sostenessero i diritti e indusse alla fine Rodolfo stesso a dichiararsi cittadino ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] su di lui una guida, facendo leva sulla non comune elevatezza di sentimenti. Romanticamente dibattuto tra l'aspirazione a dall'inizio di una brillante carriera universitaria: professore di diritto civile dal '65, cinque anni dopo fu nominato, ad ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] interno vi si ribadisse quel concetto basilare della diversificazione sociale delle pene, comune ai sistemi ancien régime.
Gli interventi riguardanti il diritto civile tendono tutti a dare organicità e coerenza alle disomogenee normative esistenti ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] paternalistica e moraleggiante dello Stato rappresentativo, assai comune peraltro nell'opinione dei politici e degli intellettuali , pp. 104 ss.; L'evoluzione economica nei rapporti col diritto civile, ibid. 1905; Sulla gestione del patrimonio e sull' ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] pace, che prevedevano la restituzione dei prigionieri e la cessione al Comune, da parte del Pelavicino, dei castelli ghibellini del Parmense e di una milizia personale al fine di difendere nei loro diritti tutti i "cives maiores et minores" di Parma ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] i rapporti furono di stretta collaborazione, vista anche la comune formazione militare. Gli esordi della missione del L. conservare il grado e le prerogative di ambasciatore e il diritto di indossare l'uniforme in occasione delle cerimonie ufficiali.
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] ammetterlo a partecipare alle sue riunioni senza voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante. Subito dopo .
Nel maggio 1508 il C., assente, fu eletto avogador di Comun e gli venne riservato il posto per quando fosse ritornato; poco ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] che premeva per un reintegro della minoranza nei suoi diritti, convinsero il governo ducale a concedere una tregua. Il divieto per i valdesi di risiedere a Luserna, a Bibiana e nei comuni del piano, con l'obbligo di alienarvi entro tre mesi le loro ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...