FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] , dal Bisagno alla Spezia, traducendo in riconoscimento di diritto quanto dai Fieschi era esercitato di fatto da oltre due straniero, avesse preteso far saldare il proprio debito al Comune di Genova, sarebbe caduto, ipso facto, nella condizione di ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] dagli accordi intercorsi tra i conti di Lavagna e quel Comune; sappiamo infatti che a Genova già il 28 maggio 1155 Rosso Della Volta consegnò a Simona, in quanto erede del padre, i diritti su una torre sita "in curia feni".
Attivissimo uomo d'affari, ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] gelosa difenditrice di ciò che reputava esser di suo diritto, convien pur dire che molte altre volte fuor 1859, Milano 1909, p. 445; A. Adolfo, Le scuole elementari nel Comune di Alba dal 1694 al 1861, Alba 1911; S. Minocchi, Versions italiennes de ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] a Lipsia ricordato dal Savigny, l'altro a Siena, Bibl. Comun. degli Intronati, I, IV, 12. Una lectura al Codex Liotta, Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] la laurea (intorno al 1480), dapprima quale insegnante di diritto canonico (dal 1485) ed in seguito anche con la dei servi della stessa città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune C, 10, cc. 29, 38; Arch. di Stato di Firenze, Signoria, ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] degli Otto nobili, un'importante carica finanziaria e fiscale del Comune. Nell'autunno del 1231 fu eletto a far parte dell'ambasceria supporre che di fatto, anche se ancora non di diritto, questa signoria dei De Mari comprendesse fin dall'origine ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] a scegliere candidati di virtù e senno, rivolti al progresso (Il Diritto, 9 ott. 1865); non prese posizione, invece, per le in cui fu eletto il Comitato centrale dell'opposizione. Il programma comune fu ispirato a quello dei "giovani", ma il D. restò ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] dell'anno 1250, ibid., XLI (1914), pp. 239; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. DelGiudice, I, 2, Milano 1925, p. 442; G. Biscaro, Gli estimi del Comune di Milano nel sec. XIII, in Arch. stor. lomb., LV (1928), pp. 349-495 ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] solo perché dimostra la necessità per il D. di ricorrere ad una forza esterna (in questo caso, il Comune genovese) per potere esercitare quei diritti signorili che il suo titolo di marchese comportava, ma anche perché esso inizia una lunga serie di ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] del XIX secolo.
Il M. e i suoi discendenti furono esperti di diritto: niente invece è noto del padre Uberto, di cui il M. allorché furono riordinate le strutture politiche e amministrative del Comune e si diede inizio a un vasto programma d' ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...