FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] l'esenzione dalla giurisdizione arcivescovile ed attribuì il diritto di patronato ai membri laici della famiglia.
1247), in Riv. stor. ital., LX (1948), p. 230; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 321, 352; R. S. Lopez ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] figlia di Giovanni Antonio, sposa di Pietro Paolo Caimo professore di diritto presso l'Università di Pavia, morì nel 1549 (Forcella, V, p. 17).
Fonti e Bibl.: Pavia, Arch. del Comune, Lettere ducali, buste 2, 3; Petri Candidi Decembrii Vita Philippi ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] acquistare dallo zio Giovanni parte del feudo e i diritti ereditari sul principato della Mirandola: una mossa destinata da Carpi: particolarmente intenso e saldo, anche per la comune battaglia culturale contro l’aristotelismo eterodosso e i suoi ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] non sappiamo presso quale università, in diritto canonico; profondo conoscitore delle dottrine giuridiche, . C. Bascapè, I conti palatini del regno italico e la città di Pavia dal Comune alla Signoria, in Arch. stor. lombardo, LXII (1935), p. 372; P. ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] nel 1397, conseguì nel 1407 la laurea in diritto a Bologna: iniziò la professione intorno al 1410 e . 3r; 17, cc. 21v, 27rv, 68r, 107v; Bigallo, 2 marzo 1372; Camera del Comune, Camerlinghi, Uscita, 198, 28 febbr. 1371; 210, 12 sett. 1373; 234, 4 e ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] il patto che doveva rafforzare l'unità della casata, prevedendo per i singoli membri solo un diritto di sfruttamento del patrimonio comune; negli anni successivi (1396, 1398) fu arbitro in questioni ereditarie. Nel 1394, quando lo zio Giovanni ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] ingiunzione, ciò avrebbe significato il riconoscimento di un permanente diritto d'intervento di Venezia nei suoi confronti, come del signore di Treviso in Friuli. Una lega dei più importanti Comuni della regione non fu in grado di respingere il C. e ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] Germania, il re aveva concesso a E. il diritto di battere moneta a Malta, assicurandosi cosi la fedeltà 159, 165, 189; II, ibid. 1931, pp. 49, 51; R. Valentini, Il Comune demamale di Malta dall'origine alla crisi sveva, in Arch. stor. di Malta, X ( ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] con un atto rogato da ser Gualtiero, secondo il diritto longobardo. La dote di Vanna fu di 400 fiorini ., 368, 375, 559 s., 628 ss., 647, 651, 680; E. Cristiani, Il libero Comune di Prato. Secc. XII-XIV, in Storia di Prato fino al sec. XIV, I, Prato ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] (egli lamentava, poco prima della morte, di aver subito imposizioni dal Comune di Pisa per ben 1.500 fiorini nel giro di soli nove includesse la promessa della cittadinanza fiorentina, del diritto di portare armi e dell'esenzione dalle imposte ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...