CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] ogni garanzia autonomistica.
Successo nel 1802 al padre nel diritto di far parte del braccio baronale, partecipò al , il C. nutriva già una certa avversione verso il re, comune del resto a tutto il baronaggio isolano il quale, diversamente che ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] da signore della città. Accompagnato al palazzo del Comune, fu armato cavaliere e nominato tutore del piccolo al collegio dei XVI Riformatori sette membri soprannumerari con diritto di voto, apparentemente per preparare al governo dello Stato ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] stato fisico ed emotivo – altro tratto che aveva in comune con il padre Nicola – lo portava a essere molto reticente appoggio di Pilla alle tesi francesi care al granduca, sul diritto dello Stato a eseguire prospezioni anche contro il parere dei ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] partiti; decentramento amministrativo; parziale ampliamento del diritto elettorale; adozione dello scrutinio di lista era stato messo a riposo nel 1867: lo assorbivano le cure del Comune di Napoli, del quale fu a più riprese consigliere, vice-sindaco ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] perché si adoperasse per farlo chiamare ad insegnare diritto nell'università di quella città. Quando nel 1526 ., VII, ibid. 1956, pp. 359, 367 s., 373, 386; Gli offici del Comune di Milano..., a cura di C. Santoro, Milano 1968, p. 396 (per Girolamo); ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] , exigere, tollere, absolvere et remittere..."), come pure il diritto di far guerra e pace e di nominare tutti i B., per sé e i suoi amici, "qui nunc regunt Comune Mantue et sunt Comune Mantue", si promisero amicizia reciproca, con la clausola di non ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] anche il diritto di legittimarlo come figlio: i dadi avrebbero favorito il Bentivoglio, che divenne così legalmente a procurarsi un buon numero di armati, perché le casse del Comune erano quasi vuiote, riuscì ad ottenere immediatamente da Cosimo de' ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce straordinariamente la Chiesa" (Rinnovare l'Azione Vedi inoltre: L. Elia, L'opera di B. giurista e docente di diritto. Servire lo Stato attuando la Costituzione, in Coscienza, 1980, n. 4 ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] sé, educandoli alla religione del dovere, ed additando loro i propri diritti" (Il Popolo d'Italia, 28 genn. 1865). In un'assemblea polemica contro Mazzini, esaltazione dell'autonomia del comune e dello sviluppo delle associazioni operaie, capitale ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] Inaugurandosi su la casa ove nacque P. K. la lapide decretata dal Comune…, s.l. [ma Capodistria] 1912; G. Quarantotto, P. K. (1972-73), pp. 401-404; G. Cervani, Nazionalità e Stato di diritto per Trieste nel pensiero di P. K., Trieste 1973; B. Lonza, ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...