LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "le nuove forme" potessero "innestar[si] sul comune tronco delle istituzioni liberali".
A partire dal 1890 - purché ciò significhi "preparazione alla democrazia sociale, cioè ad un nuovo diritto, ad una nuova morale, ad una nuova forma di famiglia e ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] papale, il primo anche docente di istituzioni di diritto ecclesiastico alla Sapienza, il secondo arcivescovo di loro spettacolarizzazione non erano fatte per avvicinare a L. XII la gente comune, che imparava così a temerlo ben più che ad amarlo. Un ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 9 febbraio dell'anno successivo rinunziò ufficialmente in Roma ai diritti di primo genitura in favore del fratello Domenico e quattro Ludovici Bertrandi et Rosae de S. Maria e La perdita comune. Panegirico nell'esequie dell'em. card. A. Barberino. ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] missione in Toscana e a Roma per trattare la formazione di un esercito comune. Tra il novembre '48 e il gennaio '49 il F. rivide a libertà di opinione cui aprono via di ragione o di diritto le libere istituzioni" (Scirocco, I democratici..., p. 171 ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ordinamento la sezione ottocentesca dell'Archivio storico di quel Comune, non è stato possibile approfondire l'azione svolta del governo repubblicano che l'Austria avrebbe rispettato il diritto dei popoli a modificare le proprie istituzioni e sulla ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in forse tale esemplarità, ma solo riservandoci il diritto di configurarla anche a prescindere dalle pur preziose Medioevo con un indice a cura di A. Cortonesi.
Lo studio su Il Comune di Velletri nel Medioevo (sec. XI-XIV), che occupa da solo il primo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il figlio del Colonna. Il C. conosceva la duchessa almeno dal comune soggiorno ad Ischia nel 1501 e le era intimamente legato.
Quando Spagna fosse incluso un capitolo, per cui egli aveva il diritto di non militare se non come comandante in capo, che ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] elettorale (l'allargamento del suffragio, lo scrutinio di lista, la distinzione fra delitti comuni e delitti politici, l'abolizione di odiose discriminazioni fra gli aventi diritto di voto, ecc.), della quale si era argutamente definito il "cane da ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] prematura morte del Filangieri. Li univa, oltre ad un non comune impegno etico e filantropico e all'adesione alla massoneria, una riscoperta augurava di poter utilizzare gli studi del F. di diritto penale, che sarebbero usciti nel corso del 1783, per ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] urbinate e nelle altri corti via via diventa notizia di comune dominio finché è lo stesso G. ad ammetterlo francamente all dalla solenne celebrazione, il 18 settembre, dell'adozione con diritto di successione di Francesco Maria Della Rovere nipote di ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...