Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di non di recuperare quanto suo padre aveva perduto. Inoltre, lo Sforza comunicò a P. di sapere per certo che le promesse che Luigi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Arnolfo, che, ormai deciso a far valere i suoi diritti di successore di Carlo il Grosso, si affacciava minacciosamente dalla . 414-415 e passim; C.G. Mor, Dalla caduta dell'Impero al Comune,estr. da Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 68 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , e in questo modo riconoscessero i suoi diritti di successione, in seguito né lui né papa s., 293, 298, 303-315; G. Buzzi, Lettere della regina G. I al Comune di Aquila, Roma 1912 (estratto da Boll. della R. Deputazione abruzzese di storia patria, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] uffici; non gratuite, infatti, le concessioni in deroga al diritto canonico) e vendite d'uffici, mette nelle sue mani di a metà strada tra posizioni divaricate che assurga a casa comune - a predominare. E la Chiesa s'autoribadisce, riafferma la ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di Nassau affidava anche il vicariato generale dell'Impero in Toscana e il compito di rivendicare i diritti imperiali usurpati da quei Comuni. Questi fecero lega e si tassarono per liberarsene; la cospicua somma che misero insieme venne affidata al ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] è formalmente accessibile a chiunque non sia privo di diritticomuni, e, dall'altro, che il bene oggetto Rousseau, Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servi della gleba agli albori del capitalismo, Bari ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] indicata dall'aver egli acquistato, il 12 luglio 1455, il diritto di sepoltura per sé e la famiglia nel sepolcro dei completa recente delle Decadi èquella di A. Crespi, a cura del comune di Forlì, 1963 (ma 1964).
Le traduzioni di Lucio Fauno uscirono ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tra i nomi di cui tener conto, l'intero gruppo del Diritto col D. in testa. Questi era pronto a entrare nella combinazione d. Risorg. di Milano l'Arch. Correnti; presso il Comune di Barga l'Arch. Mordini; presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] I. Nel maggio 1948 tornava al Senato come senatore di diritto: il C., riuscendogli ormai troppo stancante viaggiare, partecipò solo e il C. è arbitro del formarsi del (buono e comune) "gusto" letterario. Garin scrisse che "il capolavoro di Croce ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , 1 della domenica delle Palme del 453). Il risultato comunicativo è quello di una formazione al coinvolgimento di coloro ai ", 60, 1984, pp. 7-42.
F. Carcione, I "diritti del diavolo" nella soteriologia di S. Leone Magno, "Rivista Cistercense", ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...