PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Teodoro, riservandosi una cospicua porzione dei benefici e il diritto di regresso. La scelta del nuovo vescovo non fu Savoia e nell’Archivio Guaitoli presso l’Archivio storico del Comune di Carpi. Città del Vaticano, Archivio della congregazione ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] all'Italia di M. Macchi, a Italia e Popolo e al Diritto di Torino, alla cui redazione fu chiamato poi nel maggio del 1854 dopo l'invito all'accordo in nome di una rivoluzione comune, passa alla discussione delle tesi cattolico-liberali, sostenendo l' ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] oltre al privilegio di essere 'intoccabile', anche il diritto a pensioni che permettevano una vita assai agiata (Guasti più di trent’anni avevano perduto l’abitudine a vivere in comune. Pignatelli riuscì ad aprire il Collegio Massimo, il Collegio dei ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] sinodo di Pavia e ottenne inoltre dal papa una conferma dei propri diritti. Nel febbraio 997 G. V, per venire incontro a un l'imperatore e G. V procedettero senza tentennamenti e di comune accordo contro l'antipapa. Il 25 marzo 997, ad Aquisgrana ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] ottenne inoltre che fosse restituito al titolare della cattedra ambrosiana il diritto, che era stato concesso nel 1047 all'arcivescovo di Ravenna, di della Chiesa, favorì il rinsaldarsi di un fronte comune tra l'arcivescovo, il clero maggiore e l' ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] canonici a eleggere un altro candidato (senza dire che tale diritto di elezione era stato loro revocato dal papa).
Non permise di ripeterle annualmente. Una speciale "provvisione" del Comune di Firenze stabilì che ogni anno in perpetuo, nella ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] di restauratore di monasteri, che conservava sempre diritti sulle comunità rinnovate, ne è una testimonianza. Anche fuori di Germania, diritti di tutela vescovile sulle comunità monastiche vennero riconosciuti, almeno indirettamente, per esempio ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] al Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta nobiltà, poi diritto civile e canonico presso l'accademia ecclesiastica del Collegio Romano. Nel , l'A. mantenne utili buoni rapporti: era comune ad entrambi l'obbiettivo di ridurre i poteri straordinari ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] la teoria politica, elaborata in base al diritto canonico. La sua riflessione riguardava soprattutto i pp. 343-371 (sul De Regno);E. Panella, Dal bene comune al bene del Comune. I trattati politici di Remigio dei Girolami nella Firenze dei bianchi- ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Giovanni. Nel privilegio il papa - sull'esempio dei predecessori - prende sotto la sua protezione la comunità di Pulsano, elencandone le dipendenze e confermando il diritto di correzione da parte dell'abate di Pulsano nei confronti di tutte le altre ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...