GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] invece la sua presenza a Bologna nello Studium di diritto civile, essendo fondata sull'isolata citazione di Codex, G. Zanella, Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura di A. ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] celebrazione delle feste, ma non assistere alle loro cerimonie religiose, poiché ciò implicava "una vera comunicazione in divinis", proibita dal diritto naturale e divino. Tale parere sollevò una violenta polemica tra i teologi del marchese de Serpos ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di diritto canonico.
Sin dal 1820 il B. cominciò a tenere in delle Memorie. Tuttavia, la dottrina lamennaisiana del "senso comune", così come veniva formulata nel secondo volume dell' ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] parte, rivendicavano infatti il diritto a eleggere il vescovo, diritto che i canonici della cattedrale 109 (più i relativi documenti pubblicati in appendice); L.A. Botteghi, Clero e Comune in Padova nel secolo XIII, in Nuovo Arch. veneto, n.s., IX ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] con "l'utile e il comodo proprio", anche il bene comune dei sudditi.
Il riconoscimento del legame sempre più stretto fra economia osservanti, continuò a occuparsi anche di teologia e di diritto canonico. Fra le sue ultime opere ricordiamo le ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] pastorali che tutt'ora si conservano.
Il C. studiò a Milano diritto ecclesiastico e teologia ed è abnoverato, a quanto sembra. tra gli innalzare un nuovo campanile e nel 1538 inviò alla Comunità un maestro che insegnava latino, greco, francese e ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] tenne per più di quarant'anni, interessandosi anche di diritto e di letteratura. In giovane età compose un Carmen tradizione agiografica e martirologica è, anch'essa, pratica comune ai difensori della dissimulazione e simulazione religiosa, adottata ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] Pantasilea, sposò nel 1488 Borgondio Leoli, oratore pisano presso la corte pontificia, e Costanza fu avviata alla vita monacale. Studiò diritto a Pisa già nel 1487 e conseguì la laurea in utroque iure nel 1494.
Quando Pisa, in occasione della discesa ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] (v.), insieme a Tommaso da Capua, per mediare una pace fra il comune del Lazio settentrionale, da decenni in conflitto più o meno aperto con l gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a re di ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] il pontefice scrisse al generale lamentando la decadenza della vita comune, dello studio e dell'osservanza della povertà e indicò il 'organizzazione degli studi: sottrasse agli studenti il diritto di voto in capitolo, emanò provvedimenti tendenti al ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...