GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] naturali, ma le sue preferenze andavano allo studio del diritto, della storia e dell'antichità. Fin da giovanissimo entrò vescovo di Prato e Pistoia, per sollecitare - con il sostegno del comune amico G.C. Amaduzzi (Caffiero, Cultura e politica, pp. ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] non riuscì a evitare una decisa avversione da parte della Comunità piacentina, che, trovandolo "homo superbissimo, et che haveva poco rientrato in possesso del patriarcato di Aquileia per il diritto di regresso a suo tempo riservatosi. Quindi, nel ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] I principali protagonisti di questo processo di formazione statale furono i comuni urbani e, in maniera intensa ed efficace anche se solo quanto per far circolare ogni tipo di bene e diritto e soprattutto per ribadire la fedeltà al potere vescovile ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] lungo episcopato, il C. diede ripetutamente prova di una non comune attenzione ai problemi sociali. Giunto in una città dilaniata dai 1560 lo portò a sostenere davanti al Senato i suoi diritti daziari contro le pretese di alcuni mercanti veneziani e ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] alle materie necessarie a un principe e a un cavaliere, vale a dire politica, diritto e religione. Così fin dall'inizio si oppose coscientemente a opinioni comuni e autorità consolidate, e nella terza parte, ove pure cercò di porre la religione ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] del vescovo defunto, ereditati dalla S. Sede per diritto di spoglio. Per poter pagare una così ingente tassa 948). La popolazione lo accolse con manifestazioni di giubilo, e il Comune, in aggiunta al presente ordinario di cera e di confetture, gli ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] Le truppe da loro comandate, infatti, si sbandarono o fecero causa comune con i Longobardi non appena il duca di Roma - il quale, 769). Il sinodo aveva dunque escluso di fatto e di diritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Ravenna, divenne ufficialmente e di pieno diritto arcivescovo. La consacrazione però non venne di S. Pietro in Massafiscaglia nel Ferrarese..., ibid., p. 194; A. Vasina, Comune, vescovo e signoria estense dal XII al XIV secolo, in Storia di Ferrara, V ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] proposta di entrare al servizio di Luigi XII: accettò e comunicò la notizia al marchese di Mantova il 14 luglio; l’ unico signore della città, concedendogli il titolo di conte, il diritto di battere moneta e quello di conferire lauree.
L’atto ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dare prova della sua nota preparazione in diritto civile e in quello canonico, intervenendo ripetutamente avanti.
Il nome di Monte di pietà, che si usò poi da allora comunemente per indicare un banco di prestito su pegno, era già apparso per la prima ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...