Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] e di qualche funzionario veniva letta la lettera di sgombero, di fronte alla quale il superiore della comunità avanzava formali proteste in difesa dei diritti della casa e dell’ordine, per poi partecipare, di fatto, alla stesura dell’inventario dei ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] . 2010).
11 A.C. Jemolo, I Santuari, «Rivista di diritto pubblico e della pubblica amministrazione in Italia», 5, 1913, 2, cura di P. Rossi, 4 voll.: II, Economia e tipi di comunità, Milano 19992, pp. 261-289; IV, Sociologia del potere, Milano 1995 ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] loro e dalla Sede Apostolica, devono considerarsi di pari diritto come altrettanti rami dell’unica vera chiesa di N. nella quale la collaborazione si spingerà fino a una traduzione davvero comune.
La Bibbia Tilc
In seguito ai citati accordi tra l’Abu ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] i protagonisti della scena della crocifissione.
Questo tema è assai comune sui reliquiari della vera croce almeno a partire dal X avesse sovvenzionato una scuola per lo studio del diritto romano80; inoltre un panegirico di Michele Psello paragona ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sia presentato da taluni come uno scolaro del diritto romano. Una quantità di norme gerarchiche e disciplinari quest'ora (nella sua opera il Blume dà un elenco degli inni comuni del tempo nel primo periodo della liturgia innodica, esclusi gli inni di ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] norma che offre alla Santa Sede la possibilità di vantare qualche diritto su Roma, al di là degli spazi su cui esercita del sistema italiano fino agli anni Novanta e che ha gestito il Comune di Roma fino alla metà degli anni Settanta.
Non tutti in ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] , composti a cavallo dei secoli XIV e XV e comunemente etichettati come ‘ciclo di Kulikovo’, si vede che Dmitrij sisteme drevnego russkogo prava (Sull’importanza della ‘Kormčaja’ nel sistema del diritto russo antico), Moskva 1850, p. 41; A.S. Pavlov, ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] decollo di uno stabile ordine mondiale proprio nel rispetto del diritto alla libertà religiosa non poté infatti mancare di interpellare in vario modo le diverse comunità politiche ed ecclesiali, tutte messe inevitabilmente in discussione dalle nuove ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] anni Novanta; un secondo momento dagli anni Novanta a oggi.
Dal 1972 le diocesi iniziano a celebrare sinodi, trovandosi di fronte a problemi comuni. Secondo il diritto allora vigente, i sinodi erano affari del clero e solo il clero ne era membro di ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] pratica, la coscienza teorica, le varie modalità della conoscenza, del linguaggio, dell'arte, del diritto, dell'etica, nonché i modelli fondamentali della comunità e dello Stato. Quasi tutte le forme della cultura hanno le loro radici nel pensiero ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...