PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Paolo II concordò la stipula di una società per lo sfruttamento comune delle miniere di Tolfa e di Agnano.
La politica italiana di di garante della pace in Italia e ne rivendicava il diritto al solo pontefice, cercò di incrinare la triplice lega e ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, le feste. al rispetto della Regola in materia di povertà ed esatta vita comune, dall'altro si abolisce il "numerus clausus" per le professioni ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] per i sacerdoti e i rapporti con gli scomunicati, nonché sul diritto di applicazione di pene canoniche (Die Briefe, pp. 138 ss.). da lui concessioni, gettando una solida base per un'azione comune. Poco più tardi, in maggio, il papa si legava ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] 1987; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, detta comunemente la Sapienza, a cura di E. Santini - C. Di Pierro, I, nipote Ludovico Migliorati, in Studi e documenti di storia e di diritto, XXI (1900), pp. 179-215; G. Celidonio, Di ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] , poi, fu il suo tentativo di diffondere la vita comune presso il clero secolare delle diocesi di Lombardia (Ph. Jaffé fino al 1205. Uomo di elevata cultura nel campo del diritto, partecipe della grande stagione dei papi giuristi, G. VIII emanò ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il Togliatti, Le linee generali delle trasformazioni economiche che noi proponiano, in I comunisti e l’economia italiana, 1944-1974, a cura di L. Barca, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] La fondazione di nuove signorie legate alla persona del pontefice, il rispetto delle oligarchie locali, la conferma dei diritti delle comunità anche quando il dominio della Chiesa accresceva le proprie competenze, stanno a indicare da un canto che la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alle tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G di posizioni non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e dei cristiani, con la richiesta perentoria ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] il latte, nutrimento divino, è sgorgato per tutti, senza economia.
Il nipote, figlio di una delle sorelle di madre comune, ha il diritto tradizionale di sperperare la fortuna di suo zio. A questi non resta che stringere i cordoni della borsa se suo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di volta in volta come unico vero e proprio vescovo della comunità. Quel che è certo è che i personaggi enumerati nella facto ma anche de iure: ben presto gli fu riconosciuto il diritto di decidere, in sede di appello, in merito a ricorsi avversi ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...