DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Curia papale. Quasi certamente tramite la mediazione dell'amico comune, il cardinal Giovanni Colonna, ad Avignone D. da poco intrapreso - di mala voglia - gli studi di diritto canonico presso lo Studio del capoluogo campano. Entrato in contatto ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] 116), s’incitarono i napoletani a ribellarsi, affermando il diritto di eleggersi un loro re, in quanto era venuto meno con trad. a fronte, in I percorsi della scena. Cultura e comunicazione del teatro nell’Europa del Settecento, a cura di F.C. Greco ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] che il L. corrispondesse con il Muratori tramite qualche comune amico, come appunto il Beretta. Naturalmente il L. parte). F.K. von Savigny la citò più volte nella Storia del diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Milano per le leggi sulla censura fu bloccata per offesa al comune senso del pudore: un magistrato milanese trovò scandalose alcune battute un linguaggio moderno e solido, entrò di diritto tra i più importanti autori della drammaturgia italiana ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] da attribuire all'assoluta mancanza di scopo nella vita, comune, del resto, alla maggior parte degli uomini del tempo sua preoccupazione aflinché l'educazione venisse sancita come un "diritto del popolo". La sua animosità nei confronti del governo ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] fortezza di Ceva. "Rinsavito", dal 1733 fece parte di diritto del Consiglio cittadino quale decurione nobile di prima classe, e Monferrato. Rieletto consigliere (1756-60), fu di nuovo ragioniere del Comune nel 1757 e nel 1760.
Nel 1738 il M. sposò ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] sollecitato da F.M. Gasparri, suo maestro di diritto canonico, ecclesiastico e arcade (Eurindo Olimpiaco), che gli fu con C.I. Frugoni, con il quale il L. aveva in comune la facilità a verseggiare, e che gli fu vicino nei difficili momenti della ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] la filologia dell'età romantica e dell'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la filologia del positivismo, importata poi di peso e ad occhi chiusi classiche", per altro verso asseriva essere suo diritto e dovere d'insegnante universitario "l' ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] della giustizia, osservando come lo svolgimento della personalità nella storia non sia estraneo al diritto e come la lotta per il diritto abbia per fine il bene comune. Ma anche nell’ambito della cultura giuridica si era sentito un isolato rispetto ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] un istituto industriale e collaborò ad alcuni giornali (il Diritto e la Rivista contemporanea), con articoli per lo più di Racconto sociale, Milano 1869; Virginio. Pagine inedite della Comune di Parigi, Firenze 1871; Memorie d'un disertore. Romanzo ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...